Nonostante il design di PlayStation 5 non sia riuscito a convincere molti videogiocatori, lo stesso non si può dire del pattern presente sul DualSense e su tutte le nuove periferiche legate alla console Sony. Per chi non lo sapesse, ci riferiamo alle minuscole icone storiche di PlayStation che rendono ruvido al tatto il nuovo pad, unendo l’utile all’estetica.

Negli ultimi giorni, The Verge ha pubblicato un’intervista con il senior art director Yujin Morisawa, che si è occupato di seguire lo sviluppo di questa curiosa scelta di design.

 

 

Tra le informazioni più interessanti che sono emerse troviamo il numero delle succitate icone, che raggiunge la vertiginosa cifra di 40,000 simbolini. Una scelta che, come ha ribadito lo stesso Morisawa, è nata con lo scopo di ottenere un risultato “di bell’aspetto, abbastanza ruvido da essere comodo e antiscivolo, ma non così ruvido come la carta vetrata da farti male alle mani durante una lunga sessione di gioco”.

L’art director ha poi precisato che:

 

In Realtà, applicare i simboli al gamepad DualSense è stata la parte più facile, perché non sono stati affatto applicati. Ognuno di questi 40,000 simboli fa parte del guscio del controller, creato quando perline di plastica ABS vengono schiacciate nelle minuscole fessure intagliate dal laser durante il processo di stampa. Il design è ottimizzato per mantenere intatte le icone mentre vengono estratte dallo stampo.

 

Come già accennato, il risultato è sicuramente gradevole da vedere, ma anche piacevole al tatto.

E voi che cosa ne pensate? Siete tra coloro che amano questo dettaglio di PlayStation 5, oppure ritenete che si tratti solo di un easter egg di poco conto? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso le pagine social di BadTaste.it. Se volete venire a chiacchierare in live, invece, vi invitiamo a tenere sott’occhio la home del sito per scoprire quando ci potrete trovare sul canale Twitch di BadTasteItalia.

 

Fonte: Push Square