Negli ultimi dieci anni, i rogue like si sono pian piano fatti spazio tra le varie categorie di videogiochi, ritagliandosi una nicchia di appassionati e proponendo sempre nuovi ingredienti, sia nel panorama indipendente (Con Hades e Dead Cells) che in quello degli studi più blasonati (Returnal). Ed ecco che, con meno di 4 euro, potreste portarvi a casa Broken Blades di Golden Eggs Studio, disponibile su PC e su Nintendo Switch. Potreste, perché purtroppo non si tratta del rogue like più brillante ne tanto meno di un titolo memorabile.

LA SPADA INFRANTA

E dire che alla base di Broken Blades c’è una buona idea. Come da titolo, l’avventuriero protagonista potrà comporre la propria spada, caduta in pezzi per non si sa qual motivo, a seconda del proprio stile di gioco. Ogni pezzo, disseminato per il poco carismatico labirinto o custodito da nemici non proprio svegli, è in grado di fare più o meno danni a una determinata categoria, o di aggiungere un effetto al colpo stesso. Starà al giocatore decidere se equipaggiare cinque pezzi, sacrificando la velocità, o metterne meno infliggendo meno danni, o equilibrare il tutto mettendone 3, vanificando le intenzioni degli sviluppatori.

 

Broken Blades Recensione

La costruzione della nostra spada, l’unica buona idea di Broken Blades

MECCANICHE TRABALLANTI

Quello che vorrei evidenziare in questa recensione di Broken Blades è l’assenza di equilibrio nelle sue meccaniche. Oltre ai pezzi di spada, nei labirinti del gioco potrete trovare altri due tipi di ricompense: delle abilità passive e delle abilità rare che verranno mantenute anche nelle vostre run successive. Le abilità passive vi permettono di scegliere ogni volta tra una coppia di statistiche, che migliorerà la vostra partita. Si va da un semplice scudo a un maggior tipo di attacco contro certi tipi di nemici, passando per maggiori monete o attacchi più forti. Infine è bene sapere che potete ottenere più volte la stessa abilità, ma non c’è modo di vedere a schermo quali skill avete già ottenuto.

C’è però un’abilità in grado di rompere completamente gli equilibri dei Broken Blades: la Rigenerazione. Questo bonus in salute vi permetter di ricaricare la barra della vita fino a un determinato punto, scalabile ogni volta che raccoglierete la stessa abilità e che vi renderà praticamente immortali. Non ci sarà un singolo colpo nel gioco in grado di mettervi K.O., perchè a ogni danno subito, riotterrete i punti persi grazie alla rigenerazione. Questo rende qualsiasi sfida da rogue like una bazzecola, boss compresi, anche alla difficoltà più alta, andando a rovinare il già minimo lato positivo del titolo.

 

Broken Blades Recensione

Qui un attimo prima dei titoli di coda…

DEI DIFETTI NON TRASCURABILI

Ecco perché il problema più grave di Broken Blades, che ho cercato di evidenziare in questa recensione, è proprio l’equilibrio. E potrei andare avanti a tediarvi coi difetti di gioco, ma sarebbe ingiusto e vi farebbe perdere ulteriore tempo. Sarebbe troppo facile criticare un aspetto grafico basico in due dimensioni, brutto alla vista e anche poco ispirato. Sarebbe troppo facile dire che i movimenti dell’avatar non sono fluidi e le hit box sono calcolate il più delle volte male. Sarebbe troppo facile raccontarvi di come, dopo solo un’ora di gioco, dopo aver sconfitto tre boss, mi sono ritrovato in una nuova area, su un ponte fatto di teschi, che è inspiegabilmente crollato dando il via ai titoli di coda e facendomi cominciare così una nuova partita.

Con tutti questi problemi a minare l’esperienza generale, mi è impossibile salvare il gioco di Golden Eggs Studio da una bocciatura, lieve grazie al prezzo contenuto e all’idea alla base della spada, ma pur sempre una bocciatura.

VOTO5
Tipologia di gioco

Broken Blades è un rogue like in 2D che vi permette di personalizzare a piacere la vostra spada.

Come è stato giocato

Ho portato a termine la mia avventura in Broken Blades inaspettatamente in poco più di un’ora, grazie a un codice gentilmente offerto dallo sviluppatore.