Da prendere per quello che è, uno sparatutto senza troppe pretese ma capace di inattesi colpi di genio
Recensito lo sparatutto firmato Team Yakuza
Il primo impatto con Binary Domain non è dei più incoraggianti: le prime due ore di gioco offrono ben pochi spunti originali, configurando il prodotto come uno sparatutto in terza persona sotto la media.
Questa è tuttavia solo la punta dell’iceberg: superato il primo scoglio il game design decolla, proponendo qualche buona trovata accompagnata da una storia superficiale ma divertente da seguire, anche grazie al diffuso senso dell’humour. Il risultato è un titolo ben lontano dalla perfezione ma in grado di garantire otto ore di intrattenimento a base di tonnellate di piombo e boss fight sopra le righe, con l’occasionale picco di noia o imprecazione da bug a fare da inevitabile contorno.
Al timone dello sviluppo di Binary Domain c’è lo Yakuza Studio, ben conosciuto per l&rs...
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.