Horizon Forbidden West, come abbiamo riportato due anni fa nella nostra recensione, è un’opera incredibile. Se Horizon Zero Dawn presta inevitabilmente il fianco ad alcune critiche strutturali, la seconda parte dell’epica avventura di Aloy migliora invece sotto ogni punto di vista. Non solo la trama è ora più a fuoco e la regia dei dialoghi finalmente esce dalla monotonia delle due inquadrature del primo capitolo, ma anche il platforming ora assume un senso. Saltare, scivolare e arrampicarsi è nettamente più divertente, fondendosi così con l’ottimo combat system e l’impressionante comparto grafico. Insomma: Horizon Forbidden West è la conferma della bravura dei ragazzi di Guerrilla Games, che hanno ascoltato i feedback del pubblico e fatto tesoro delle critiche ricevute.

Da ormai qualche anno, Sony ha deciso di trasportare le proprie esclusive su PC. Una scelta sensata, che amplia così il bacino di utenza e che permette a più giocatori di mettere le mani su alcuni tra i migliori titoli presenti sul mercato.

A partire dal 21 marzo, infatti, Horizon Forbidden West è finalmente disponibile anche per coloro che non hanno potuto giocarlo all’epoca su PlayStation 4 e PlayStation 5. Un risultato possibile grazie agli sforzi di Nixxes, software house olandese specializzata nei porting dal lontano 2000, quando si occupò di realizzare la versione Dreamcast di Legacy of Kain Soul Reaver. Quale sarà il risultato di questa operazione? Saranno riusciti gli sviluppatori a dare dignità al lavoro di Guerrilla Games?

Horizon Forbidden West

UN’EDIZIONE COMPLETA

Prima di entrare nel dettaglio di questa conversione, è meglio però mettere in chiaro un paio di questioni. Come citato in apertura, Horizon Forbidden West è un titolo assolutamente riuscito, che mescola narrativa, gameplay, esplorazione e comparto tecnico come pochi altri sanno fare sulla principale console di Sony. Si tratta di un titolo che vanta decine di ore di contenuti, espansi poi grazie a Burning Shores, valido DLC che presta però il fianco a una narrativa purtroppo sottotono. Nulla in grado di compromettere l’ottimo risultato finale, ma senza dubbio un leggero scivolone rispetto a quanto visto nell’Ovest Proibito.

La versione PC disponibile dal 21 marzo comprende anche questo contenuto, mantenendo però il costo di 59,99€. Un rapporto qualità/quantità/prezzo davvero encomiabile. Non sono presenti, invece, altri elementi aggiuntivi, ma “solamente” un comparto tecnico aggiornato e in grado di dimostrare la potenza dell’ormai ex esclusiva PlayStation. Ma di questo ne parliamo nel dettaglio qui sotto.

Horizon Forbidden West

NIXXES: UNA GARANZIA

Affrontare questa “nuova” versione di Horizon Forbidden West ci ha ricordato per l’ennesima volta la potenza bruta che possono vivere i giocatori PC. Abbiamo esplorato l’Ovest Proibito per diverse ore in 4K, mantenendo però granitici i 60 fotogrammi al secondo. Un risultato potenziato ulteriormente quando abbiamo scollegato il computer dal nostro televisore, per collegarlo a un monitor. Attraverso il DLSS 3, infatti, abbiamo raggiunto i 120 fps, mentre togliendo questo (splendido) sistema di upscaling siamo comunque riusciti a mantenere i 60 frame stabili visti sulla TV.

I ragazzi di Nixxes sono riusciti a dare vita a un porting non solo stabile e incredibile da vedere, ma anche estremamente scalabile. I benchmark pubblicati negli ultimi giorni, infatti, dimostrano come Forbidden West giri su praticamente qualsiasi PC “recente”, permettendo anche a coloro che possiedono una 3050 di farlo girare a 30 fps, bloccato a 2K. Vi accontentate del Full HD? Perfetto, perché allora la situazione è ancora più rosea e si punta a un frame rate tra i 40 e i 50 fotogrammi al secondo. L’unica vera necessità, infatti, è quella di avere un SSD per poter dare vita a quei rapidi caricamenti visti già su PlayStation 5 due anni fa.

Horizon Forbidden West

LA NOSTRA PROVA SU STEAM DECK

Al contrario di quanto ci aspettavamo, Horizon Forbidden West gira splendidamente anche sulla console portatile di Valve. Con qualche compromesso, ovviamente. È necessario, infatti, impostare il preset “Basso” per godere del titolo a 30 fps costanti. I caricamenti sono più lunghi, ma nulla di davvero fastidioso e soprattutto si tratta di un sacrificio accettabile per affiancare Aloy nel suo viaggio in portabilità. Come accade spesso con i giochi pesanti su Steam Deck, però, a soffrire davvero è la batteria. Nella nostra versione OLED della piattaforma di Valve, infatti, abbiamo potuto giocare per poco meno di due ore prima di vedere la console spegnersi davanti ai nostri occhi. Un minutaggio in linea con quello di Marvel’s Spider-Man e del God of War del 2018, insomma.

HORIZON FORBIDDEN WEST MERITA DI ESSERE RECUPERATO SU PC?

Arriviamo quindi alla fatidica domanda che dà il titolo a quest’ultimo paragrafo. La risposta è: sì. Se avete un PC e siete incuriositi da questo magnifico titolo, allora andate sul sicuro. Il porting di Nixxes è brillante e, pur non stravolgendo il gioco, riesce a ricreare la magia dell’opera originale, sfruttando però la maggiore potenza del computer. Se, invece, avete già giocato all’opera di Guerrila Games su PlayStation 5, sappiate che non sono presenti particolari aggiunte in grado di stravolgere l’esperienza finale. Ad ogni modo, una cosa è certa: la versione PC di Horizon Forbidden West è la miglior edizione disponibile delle avventure di Aloy.