La prima cosa evidente è che funziona. Dai giochi più semplici fino a quelli più elaborati Labo è attraente, viene subito voglia di prenderlo, smontarlo, rimontarlo e capire come funziona, per non dire poi iniziare a smanettarci. Nintendo ha di fatto ampliato l’idea che ha avuto ormai più di 10 anni fa con Wii di rivedere il concetto di controller e lentamente far uscire i videogiochi dallo schermo. Agire nel mondo reale per avere conseguenze in quello digitale. Nintendo Labo di fatto consente ai giocatori di costruire e poi modificare i propri controller. I fogli di cartone da piegare, tagliare e assemblare seguendo le istruzioni creano dei controller, sia il manubrio da moto per poi giocare alle corse, sia la canna da pesca per pescare dentro lo schermino di
Nintendo Labo, abbiamo provato e testato i due kit del perfetto videogioco hipster
Videogiochi
Allo IED di Roma, durante un workshop organizzato da Nintendo, abbiamo avuto modo di provare i due kit di Labo che entreranno in commercio il 27 Aprile a circa 60€, e poi anche tutte le soluzioni di gioco e la parte di Garage.
Un workshop per testare i tre comparti di Nintendo Labo: Monta, Gioca, Garage. Come si lavora sul cartone, quanto sono giocabili i giochi e che possibilità offre
- venerdì
- 14:30 BAD Comics
- 16:30 BAD Games: Sand Land
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