Cary Fukunaga è uno dei registi del momento. Non tanto per i lungometraggi che ha già al suo attivo – Sin Nombre e Jane Eyre – quanto per l'acclamata serie HBO True Detective.

Con una mossa abbastanza insolita per le dinamiche televisive, tutti gli otto episodi della prima stagione sono stati diretti da lui e si è venuta a creare una partnership artistica davvero degna di nota fra il filmmaker e lo sceneggiatore Nic Pizzolatto.

Fra i vari progetti futuri di Fukunaga, c'è l'adattamento cinematografico del po(n)deroso romanzo di Stephen King It (trovate ulteriori dettagli qua e qua).

Parlando con The Daily Beast, il regista ha avuto modo d'illustrare brevemente quello che ha in serbo per le due pellicole tratte dal tomo:

Saranno due pellicole e non verranno realizzate e proposte allo stesso tempo. Saranno separate. Bisogna dividere la storia dei bambini e quella degli adulti di It. Racconterò prima la vicenda incentrata sull'infanzia dei protagonisti, poi quella dedicata ai personaggi ormai adulti. Sarà aggiornata con gusto e fedeltà al materiale originale, adeguatamente spaventosa, ma non kitsch.

Fukunaga non usa mezzi termini per descrivere la sua terribile esperienza con il disaster movie di Paul W.S. Anderson Pompeii:

Ho guardato un film davvero terribile ieri notte. Ho visto Pompeii. Per diverso tempo ho lavorato a un progetto analogo che doveva essere prodotto dalla Universal – grossomodo era lo stesso periodo in cui stavo lavorando al musical della Focus – e così sono andato a Napoli per due settimane per studiare e fare delle ricerche a Ercolano e Pompei. In due settimane ho imparato e studiato talmente tante cose che posso dissezionare quel film frame per frame. Mi domando, ma hanno almeno guardato un qualche video su YouTube per vedere come sono le vere eruzioni vulcaniche? O le nubi piroclastiche?