Ecco il resoconto dal panel:
Quinto afferma che l’equilibrio e lo stile del film sarà molto dinamico ma che ci sarà spazio anche ai rapporti personali tra i protagonisti. La storia sarà definita soprattutto dalla relazione tra l’agente 47 e i personaggi di John Smith e Ware.
Come prima esperienza nel genere action la Ware si è trovata davanti un aspetto tecnico molto differente da quello a cui era abituata ma comunque afferma di esser stata aiutata dal compagno di set (Quinto) che l’ha introdotta alle basi. Gli amici dell’attrice sono stati entusiasti quando hanno saputo che avrebbe avuto la parte. Lei ammette di aver giocato una volta al videogame ma con scarsi risultati.
Il film è stato girato a Berlino e a Singapore, dove poi è davvero ambientata la storia.
Secondo Quinto il videogame è un buon punto di partenza e continua dicendo che la storia del film sarà più ampia, soprattutto riguardo al personaggio di John Smith che nel videogame ha un ruolo più marginale. “Non credo sia possibile interpretare un personaggio a meno che non si trovi il modo di amarlo”, riferendosi in particolare al ruolo sgradevole che aveva in American Horror Story. L’attore conclude dicendo che ha adorato l’aspetto action di Spock in Into Darkness Star Trek e afferma che in qualche modo Hitman: Agent 47 ripropone lo stesso elemento ma in maniera più tradizionale.
In seguito è stato mostrato in anteprima al pubblico del Comic-Con un trailer del film, materiale che anche i due attori presenti hanno potuto vedere per la prima volta. La prima impressione che ha suscitato il video è stata di un prodotto elegante e pulito. Anche se gli effetti speciali non erano completi gli spettatori sono rimasti soddisfatti dal protagonista e dal tono quasi ironico del materiale. Una scena molto suggestiva mostrava l’agente 47 ammanettato ad un tavolo situato in una stanza per gli interrogatori. Sul lato opposto della stanza c’era l’interrogatore con un fucile puntato sul protagonista. Quando l’uomo dice all’agente 47 che non può andare da nessuna parte e che è bloccato nella stanza, 47 risponde “No, tu sei bloccato nella stanza con me”. In seguito a questa affermazione l’agente con una mirabolante acrobazia capovolge il tavolo e spara alle manette così da liberarsi.
Ed infine ecco due nuove immagini ufficiali tratte dal film:
Il primo adattamento del franchise videoludico Hitman di Square Enix (ex Eidos Interactive) è uscito nel 2007, incassando 100 milioni di dollari.
Lo script di Agent 47, diretto da Aleksander Bach (qui al suo esordio come regista), è stato curato da Kyle Ward (Machete Kills), Skip Woods (Hitman, X-Men Le Origini: Wolverine) e Michael Finch (Predators).
Non sappiamo nulla sulla trama del nuovo film, ma probabilmente non si tratterà di un sequel diretto del primo episodio. Nel cast anche Zachary Quinto e Hannah Ware.
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