Battlefield Earth – Battaglia per la terra, film-manifesto di Scientology – è basato sulla prima parte dell’omonimo libro di L. Ron Hubbard – viene ricordato come uno dei punti più bassi della carriera di John Travolta (oltre che per il suo fallimento commerciale).

Questa gemma sci-fi trash però viene difesa a spada tratta proprio da Travolta che, in un’intervista rilasciata a The Daily Beast dichiara:

Assolutamente no. Stai scherzando? Perché dovrei pentirmi di quel film? Avevo il potere di realizzare quello che volevo e così ho scelto un libro che, a mio modo di vedere, meritava di essere portato sul grande schermo. E’ un bel film.

La domanda allora è: cos’è andato storto? Per Travolta la colpa è – strano a dirsi! – dei media, rei di aver confuso troppo la storia del film con la vicenda Scientology:

Hanno fatto la stessa cosa già fatta con Phenomenon, che in realtà trattava di Gesù Cristo, non di Scientology.

Ammesso e non concesso questo, resta da notare il fatto che Phenomenon è stato un ottimo successo commerciale, contrariamente a Battaglia per la terra.

Travolta prosegue:

Lo rifarei anche oggi, se ne avessi l’opportunità. Era un momento in cui avevo tutto il potere del mondo e potevo scegliere qualsiasi progetto. Non capita a tutti di avere opportunità del genere, quindi ho fatto esattamente quello che volevo fare.