Era palese che ci fosse un motivo molto serio dietro la mossa effettuata dalla Warner Bros. consistente nel posticipare di un anno il sequel di L’Evocazione – The Conjuring.

E la ragione della scelta viene ora spiegata da Deadline: la Warner e la sua controllata, la New Line, hanno blindato James Wan, il regista malese naturalizzato australiano che ha lanciato tre dei franchise più redditizi degli ultimi anni, Saw, Insidious e The Conjuring appunto, nonché responsabile di alcuni dei film dai più alti incassi in relazione all’esiguo costo di realizzazione (citiamo Insidious 2, 161 milioni di box office per un budget di 5 o il recentissimo Annabelle, prodotto da Wan per 6.5 milioni e capace di portarne ben 165 nelle casse della Warner).

In base all’accordo, il filmmaker, attualmente impegnato con la post-produzione di Fast & Furious 7, tornerà alla regia di The Conjuring 2 nonostante “l’addio al cinema horror” dato prima di cominciare a dirigere il settimo capitolo della saga Universal, e, in aggiunta, confezionerà un “importante film” che verrà realizzato per la Warner, la New Line o la DC (che possa essere un cinecomic?). Ma oltre a questi due lungometraggi, la major ha cementato ulteriormente i rapporti con Wan tramite un first-look production deal con la sua casa di produzione, la Atomic Monster. Per la New Line, James Wan si occuperà dello sviluppo di film di genere – horror, sci-fi. commedie – a basso budget per cui la Warner avrà diritto di prelazione assoluta sugli altri studios.

E proprio per quanto concerne i competitor, la Universal in questo caso, non è ancora chiara la posizione del regista per i successivi capitoli di Fast & Furious.

Toby Emmerich, presidente/COO di New Line president, dice:

Collaborare con James per The Conjuring è stata un’esperienza grandiosa e gli dobbiamo tutto il successo del film. Ha lavorato alla sceneggiatura aggiungendo elementi non presenti all’inizio e ha collaborato in modo fantastico col meraviglioso cast. E’ un maestro del genere e siamo contentissimi di averlo nella nostra squadra, anche in relazione al rinnovato successo ottenuto con Annabelle, da lui prodotto. Mentre cercavamo un possibile regista per L’Evocazione 2 alla fine ci fermavamo sempre sul suo nome. Per questo abbiamo tentato in tutti i modi di averlo nuovamente.

Dal canto suo Wan dichiara:

E’ stata durante la lavorazione di Annabelle che la mia mente ha cominciato a partorire idee su L’Evocazione 2. Prendermi una pausa dal cinema horror mi ha consentito di ringiovanire dal punto di vista creativo.