Quentin Tarantino e la Weinstein Company non vogliono più correre rischi.

Dopo il caso Gawker, regista e produttori di The Hateful Eight hanno deciso di adottare una contromisura molto forte per evitare potenziali leak della trama di questo western ambientato dopo la Guerra Civile americana.

Gli acquirenti internazionali interessati ad acquistare il film all’AFM (American Film Market) potranno leggere lo script della pellicola solo all’interno degli uffici della Weinstein supervisionati da membri dello staff. La compagnia ha confermato all’Hollywood Reporter che i buyer internazionali dovranno andare da Santa Monica, sede dell’AFM, a Beverly Hills – una tratta di circa venti minuti – per leggere la sceneggiatura del lungometraggio.

Non è la prima volta che la Weinstein adotta una modalità blindata di questo genere: in passato era già accaduto a Cannes con The Master di Paul Thomas Anderson.

Quentin Tarantino, come noto, ha ritoccato lo script di The Hateful Eight dopo il leak d’inizio anno.

Ambientato nel nevoso Wyoming qualche anno dopo la fine della Guerra Civile, il film ruota attorno alle tensioni che si creano in un gruppo di persone rimaste intrappolate in un saloon dopo che una tempesta di neve ha divelto la loro diligenza. Il gruppo include due cacciatori di taglie, un soldato Confederato rinnegato, uno sceriffo, una prigioniera (Leigh), l’autista.

La pre-produzione del film (il cui terzo atto è stato cambiato dopo che la prima versione dello script è trapelata online) è in corso, le riprese inizieranno l’8 dicembre, si interromperanno per Natale e riinizieranno nei primi giorni del 2015.