L’edizione 2015 degli Oscar ha avuto gli ascolti più bassi degli ultimi sei anni, con soli 36.6 milioni di spettatori negli Stati Uniti.

Le stime sono state compilate da Nielsen e notano come l’edizione condotta da Neil Patrick Harris sia stata vista dal 16% meno degli spettatori di quella condotta l’anno scorso da Ellen (42.7 milioni), e solo da una piccola percentuale in più di spettatori dell’edizione del 2009, quando solo 39.3 milioni persone videro vincere The Millionaire.

La conduzione di Harris non è stata giudicata molto positivamente dai critici, ma il problema principale degli ascolti di quest’anno dovrebbe risiedere dalla generale mancanza di film molto popolari tra i candidati.

Rispetto a un anno fa, poi, le menzioni sui social media durante la diretta sono calate drasticamente: dagli 11.2 milioni di Tweet del 2014 ai 5.9 milioni di Tweet di quest’anno. Il calo è chiaramente riconducibile all’assenza di un catalizzatore come l’ormai famosa selfie di Ellen. Gli utenti unici che hanno utilizzato Twitter per commentare la trasmissione sono rimasti simili: dai 13.9 milioni di un anno fa ai 13 milioni di quest’anno.

L’edizione più vista degli Oscar è quella del 1998, quando 57.2 milioni di persone videro consegnare 11 statuette al kolossal di James Cameron. Quella meno vista in tempi recenti è l’edizione del 2008, condotta da Jon Stewart: venne vista solo da 32 milioni di persone. Pur non essendoci stime ufficiali, si pensa che circa un miliardo di persone in tutto il mondo abbiano visto almeno una parte della trasmissione di quest’anno.

Fonte: TheGuardian