È più giovane di 5-6-7-8 anni rispetto all’età che avevano Tobey [Maguire] e Andrew [Garfield] quando sono stati scritturati, ed è stato intenzionale. I primi fumetti di Spider-Man erano fantastici; Stan Lee e Steve Ditko erano partiti da una semplice idea: e se uno dei più grandi supereroi fosse un liceale che deve fare i compiti, che non è miliardario, uno scienziato geniale, un assassino, o uno scienziato che ha avuto un incidente? E se fosse semplicemente un ragazzino? […] Più giovane è Spider-Man, più è vicino allo spirito dei primi fumetti; e più è diverso rispetto agli altri supereroi Marvel.
La decisione, ha ammesso il produttore, è stata presa in perfetto accordo con la Sony:
È stata una decisione universale. Facciamo tantissimi test e incontri proprio per arrivare ad una decisione unanime. In questo caso Tom ha messo tutti d’accordo, è strabiliante! Sa anche fare una serie di acrobazie, che è la ciliegina sulla torta. Non lo abbiamo scelto per questo motivo, ma semplicemente perché è un attore fantastico dotato di tutte le sfumature che Peter Parker deve avere.
A dirigere il nuovo Spider-Man, in uscita in IMAX e in 3D il 28 luglio 2017, sarà Jon Watts, protagonista il giovane Tom Holland. Le riprese partiranno a giugno 2016.
La pellicola non racconterà le origini del personaggio, ma si concentrerà sugli anni del liceo di un Peter Parker già in azione.
Verrà co-prodotto da Kevin Feige assieme al suo team di esperti della Marvel, e da Amy Pascal, che ha supervisionato il lancio del franchise per la Sony 13 anni fa. Insieme, collaboreranno a una nuova direzione creativa per il lancia ragnatele. Sony Pictures continuerà a finanziare e distribuire i film della saga, e sarà ancora proprietaria dei diritti di sfruttamento del personaggio, mantenendo il controllo creativo finale.
Fonte: CBM
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