I Minions, i gialli aiutanti del cattivissimo Gru, hanno ora un film tutto loro che si è subito trasformato nell’ennesima gallina dalle uova d’oro in quest’annata dei record per la Universal.

Il co-regista della pellicola, Pierre Coffin, ha spiegato a The Wrap come mai la loro “tribù” sia composta da soli elementi maschi.

Considerato quanto sono tonti e stupidi, semplicemente non potevo immaginarmi dei Minions di sesso femminile.

Ma allora come fanno a riprodursi?

Coffin suggerisce due teorie:

1) Sono dei normalissimi esseri umani trasformati attraverso un Minionizer, un dispositivo simile a quell presente nel parco a tema della Universal

2) Sono clonati da una stringa di DNA, come accade in un cortometraggio.

 

Questa la sinossi ufficiale:

La storia di Minions (Minions) della Universal Pictures e Illumination Entertainment comincia dalla notte dei tempi. Partendo da un organismo giallo unicellulare, i Minion si evolvono attraverso i secoli, costantemente al servizio del più cattivo dei padroni. Dopo aver accidentalmente distrutto tutti i loro padroni – dal T. rex a Napoleone – i Minion si ritrovano senza nessuno da servire e cadono in depressione. Ma un Minion di nome Kevin ha un piano e – in compagnia del giovane ribelle Stuart e dell’adorabile piccolo Bob – si avventura nel mondo per trovare un nuovo cattivissimo padrone da seguire per lui e i suoi fratelli.

Il trio comincia così un emozionante viaggio che li condurrà a scoprire il prossimo potenziale cattivissimo capo, Scarlet Sterminator (Luciana Littizzetto), il primo supercriminale donna del mondo. Partendo dalla desolata Antartide, attraverso la New York degli anni ’60, finiranno nella stilosa Londra, dove dovranno affrontare la sfida più difficile fino ad ora: rubare la corona alla regina Elisabetta e salvare la tribù dei Minion!

Il film, diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda, uscirà il 27 agosto in Italia.

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