Ci pare già di udire i commenti di molti di voi all’insegna del “Ma al posto di andare al cinema e scrivere le recensioni sul suo blog, perché non si sbriga a terminare le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco?”.

Fatto sta che, a fronte della rabbia e frustrazione dei devoti fan e lettori, George R.R. Martin, un paio di giorni fa, ha pubblicato la sua recensione di Ant-Man, il cinecomic Marvel che in Italia vedremo a partire dal 12 agosto.

Vi proponiamo la nostra traduzione dei passaggi più salienti del post:

Parlando di film,

… ho visto Ant-Man l’altra sera al Violet Crown in fondo alla via da Cocteau e l’ho amato.

Ora, lo devo confessare: sono un fanboy Marvel vecchio – MOLTO vecchio – e non posso negare di aver avvertito un certo disappunto nell’apprendere che il film mi avrebbe fatto vedere l’Ant-Man di Scott Lang e non dell’Hank Pym della mia gioventù.

[…]

Posso finalmente affermare che la Marvel ha lavorato in modo appropriato.

Ant-Man è Scott Lang, sì, e Paul Rudd lo interpreta in maniera coinvolgente e comprensiva del personaggio, ma viene reso omaggio anche al primo Ant-Man di Hank Pym con una performance sopraffina di Michael Douglas. C’è molto umorismo, ma non c’è traccia di farsa e ammetto che questa era la mia paura principale. C’è tantissima azione che, però, non va a sovrastare i personaggi e la trama, il mio problema principale con l’ultimo Avengers. E anche quello che l’ha preceduto a essere onesti. Un film di supereroi ha necessariamente bisogno di un giusto quantitativo di cose che saltano in aria e gente che si picchia, ma IMNSHO quella roba funziona anche meglio quando accade a personaggi per cui provi effettivamente qualcosa, mentre se punti solo a buttare lì un’accozzaglia di persone senza prenderti la briga di svilupparli adeguatamente, beh…

Ant-Man ha un equilibrio appropriato di storia, azione, personaggi e umorismo. Alcuni recensori lo hanno definito il miglior Marvel movie in circolazione: io non mi spingerei così lontano, ma lo metterei al secondo posto dietro lo Spider-Man di Sam Raimi e Tobey Maguire, quello con Doc Ock.

[…]

Difetti? Sì, qualcuno. Dov’è Wasp? Si, c’è qualche sguardo fugace e qualche premessa per il futuro […] E anche se Calabrone è un villain decente, sono stanco di questo luogo comune dei film Marvel con l’antagonista che è la versione speculare dell’eroe. Hulk combatte Abominio. Spider-Man Venom. Iron Man Iron Monger. Che noia. Voglio più film in cui buoni e cattivi hanno poteri molto differenti, lì si che si sarebbe dell’azione realmente interessante!

Ma si tratta di difettucci trascurabili.

Fondamentalmente mi sono proprio divertito e sono tornato tredicenne per un paio d’ore.

 

L’uscita di Ant-Man è fissata al 12 agosto 2015 in Italia.

Nel cast del film Paul Rudd (che sarà Scott Lang, ovvero Ant-Man), Michael Douglas (che sarà il Dr. Hank Pym), Evangeline Lilly (Hope Van Dyne, figlia di Hank Pym) e Corey Stoll (Calabrone). Al loro fianco John Slattery (Howard Stark), Judy Greer, Abby Ryder Fortson, Bobby Cannavale, Michael Pena, David Dastmalchian, Wood Harris e il rapper e attore T.I. (Clifford Joseph Harris Jr.).
Questa la sinossi ufficiale:

Dotato della sorprendente abilità di restringersi e al contempo accrescere la sua forza, il truffatore Scott Lang deve assecondare il suo eroe interiore e aiutare il suo mentore, il Dr. Hank Pym, a proteggere il secreto che si cela dietro la sua spettacolare tuta di Ant-Man da una nuova proliferazione di minacce. Intralciati da ostacoli apparentemente insormontabili, Pym e Lang devono escogitare e mettere in atto un piano per salvare il mondo.

Cosa ne pensate? Potete dircelo nei commenti o in questo post del forum supereroi.

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