È uscito il giorno di Natale negli Stati Uniti il nuovo film di Quentin Tarantino, The Hateful Eight. La prima release di questo film avviene attraverso un roadshow: 100 sale negli USA proiettano una versione estesa girata e stampata in formato panoramico in pellicola a 70mm. A gennaio, poi, il film arriverà nei circuiti di tutta la nazione. Il roadshow farà tappa anche in Italia: dal 29 gennaio infatti il film uscirà in anteprima al cinema Arcadia di Melzo, unico che lo proietterà in 70mm.

Per l’occasione, la casa di produzione del film The Weinstein Company ha realizzato un lungo video con una conversazione tra il giornalista di Deadline Pete Hammond, Quentin Tarantino e Paul Thomas Anderson. La conversazione, ripresa a casa di Tarantino nella sua sala cinematografica personale, ruota principalmente attorno al destino del formato 70mm e più in generale della pellicola, ed è per questo che è stato coinvolto Anderson, che ha ottenuto una piccola distribuzione in 65mm del suo The Master. I due registi spiegano come il sostegno di Christopher Nolan li abbia convinti che c’è ancora un futuro per la pellicola, e affermano che se si continuerà a rendere le uscite in pellicola in IMAX e 70mm dei veri e propri eventi, la pellicola riuscirà a sopravvivere.

Ma in 40 minuti c’è tempo per spaziare anche su argomenti più ampi, come il destino del cinema e l’avvento del digitale. Anderson parla anche della sua passione per Star Wars. Potete vedere il video, che è in inglese purtroppo senza sottotitoli, qui sotto:

 

https://www.youtube.com/watch?v=hEqp1HVj5Ac

 

 

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