Quasi due anni dopo l’uscita dell’ultimo capitolo della saga dello Hobbit, Peter Jackson ha ufficialmente deciso il prossimo progetto a cui lavorarerà, e si tratta di un progetto al quale sta lavorando da anni. Il regista neozelandese produrrà infatti l’adattamento di Macchine Mortali, serie di romanzi scifi/steampunk per ragazzi scritta da Philip Reeve. A scrivere la sceneggiatura e alla produzione vi saranno Jackson insieme alla moglie Fran Walsh e alla loro storica partner Philippa Boyens. Alla regia vi sarà Christian Rivers, “protetto” di Jackson che ha lavorato a tutti i suoi ultimi film. Jackson e la Walsh avevano opzionato i diritti della saga nel 2009.

La Universal Pictures co-finanzierà la pellicola con la MRC e si occuperà della distribuzione in tutto il mondo: le riprese inizieranno in Nuova Zelanda nella primavera del 2017.

La serie è composta da quattro romanzi, il primo dei quali è stato pubblicato nel 2001 da Scholastic. Al centro della storia (ambientata in un mondo con un’estetica vittoriana e tecnologie futuristiche) Tom Natsworthy, questa la sinossi del primo romanzo:

Futuro remoto. Tom, giovane Apprendista Storico di Terza Classe, vive in una Londra che si aggira per il mondo ormai deserto cercando di divorare altre città più deboli allo scopo di procacciarsi schiavi e risorse. Un caso fortuito porta il ragazzo a sventare il piano omicida di una giovane orribilmente sfigurata che attenta alla vita del capo della Corporazione degli Storici, l’archeologo Valentine. Prima che la misteriosa ragazza precipiti nel nulla del selvaggio Territorio Esterno, Tom riesce a farsi rivelare la sua identità. Ma, da quel momento, da eroe e si trasforma in preda. Età di lettura: da 11 anni.

È la prima volta che Peter Jackson, Fran Walsh e Philippa Boyens scrivono una sceneggiatura che non verrà diretta da Jackson. Christian Rivers ha iniziato a collaborare con Jackson come artista degli storyboard, passando poi alla supervisione degli effetti visivi e successivamente come regista di seconda unità nella trilogia dello Hobbit e infine nel remake di Il Drago Invisibile.

 

 

Classifiche consigliate