Dan Perri, il papà degli iconici opening crawl che hanno accompagnato, finora, sette film di Star Wars è abbastanza contrariato dalla scelta fatta dalla Lucasfilm di non inserirli nel prologo di Rogue One (decisione presa proprio perché il capitolo antologico di Guerre Stellari nasce da “una costola” di quelli di Una Nuova Speranza, ndr.).

Francamente penso si tratti di un madornale errore, perché è un elemento così iconico e importante per decine di milioni, centinaia di milioni di persone. Non riesco a immaginare il prologo [di uno Star Wars, ndr.] senza di essi. È da sciocchi.

Perri non ha più visto alcun film del franchise dopo l’originale, perché, ha spiegato sempre all’Hollywood Reporter, “Ci sono troppe cose da fare e troppi film da vedere”. All’epoca, racconta, ci volle davvero parecchio prima di ricevere l’approvazione di George Lucas:

Non avevo idea di cosa stesse facendo, per me era solo uno stupido film ambientato nello spazio. Bocciava tutto quello che gli proponevo, partorivo nuove idee di continuo e lui mi suggeriva di studiarmi certi film, tipo quelli di Buck Rogers e le altre pellicole degli anni ’30 che usava come riferimento.

Perri ebbe l’idea per gli Opening Crawl guardando il film Union Pacific:

 

 

Apprezzò l’idea, ma poi dovetti cominciare coi test di ripresa e quelli del carattere tipografico. Ne ho provati tipo 20 o 30 o 40 prima di trovare quello giusto […] Alla fine approvò il tutto e finì nel film. Mancava un mese all’uscita di Guerre Stellari. Il giorno della consegna è stato un sollievo, potermene andare e pensare ‘Wow, finalmente è finita’. George aveva talmente tante cose per la testa, talmente tante robe da fare, che li promosse dopo appena una manciata di minuti di studio per poi tornarsene ad affrontare i problemi che doveva risolvere quel giorno. Se ci ripenso è stata un’esperienza tutt’altro che divertente, un progetto estremamente difficile, ma sono soddisfatto del risultato.

 

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Il cast stellare del film include l’attrice candidata all’Academy Award® Felicity Jones (La Teoria del Tutto), Diego Luna (il film premio Oscar® MilkCogan – Killing Them Softly, Ben Mendelsohn (Mississippi Grind, la serie Tv Bloodline), la star di Hong Kong di film d’azione e arti marziali Donnie Yen (Ip Man e Blade II), Jiang Wen (Let the Bullets FlyDevils on the Doorstep), il premio Oscar® Forest Whitaker (The Butler – Un Maggiordomo alla Casa BiancaL’Ultimo Re di Scozia), Mads Mikkelsen (Il SospettoCasino Royale), Alan Tudyk (L’Ultima Parola – La Vera Storia di Dalton Trumbo, la serie Tv Con Man), la cui performance in Rogue One si avvale della tecnica di performance-capture, e Riz Ahmed (Lo Sciacallo – NightcrawlerFour Lions).

Allison Shearmur (Hunger Games: La Ragazza di FuocoCenerentola), John Knoll, Simon Emanuel (Il Cavaliere Oscuro – Il RitornoFast & Furious 6) e Jason McGatlin (Le Avventure di Tintin – Il Segreto dell’UnicornoLa Guerra dei Mondi) sono i produttori esecutivi. Kiri Hart e John Swartz (Star Wars: Il Risveglio della Forza) sono i co-produttori.

Rogue One: A Star Wars Story è uscito il 16 dicembre 2016 negli Stati Uniti, il 15 in Italia.

Cosa ne pensate? Parliamo di Rogue One in questo topic del Forum Star Wars.

Vi ricordiamo anche che abbiamo dedicato un intero fansite a Star Wars: BadWars.it.

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