La Disney apre le danze di questa seconda giornata di Ciné a Riccione. Presenti in Sala Concordia Stefano Bethlen, Head of Theatrical Distribution, Giulio Carcaro, nuovo Head of Sales chiamato a sostituire la storica Rita Cervi, andata in pensione dopo venti anni di attività in Disney, e Davide Romani, Head of Marketing.
Daniel Frigo, country manager di Disney Italia, è assente ma saluta il pubblico intervenendo con un simpatico videomessaggio con "sorpresa" finale.
Dopo gli ovvii saluti al pubblico, Bethlen ci lascia alla visione di uno showreel decisamente muscolare e poderoso. Le immagini dei più recenti successi dello studio, Iron Man 3, Il Grande e Potente Oz, The Avengers, sono mixate insieme alle primissime immagini di alcune delle pellicole più attese previste per il 2014.
Attimi di puro piacere che lasciano presagire un panel esaltante. Nel rapidissimo montaggio abbiamo intravisto Angelina Jolie in Maleficent, Tom Hanks e Emma Thompson nei panni, rispettivamente, di Walt Disney e P.L. Travers, l'autrice del libro Mary Poppins, in Saving Mr. Banks qualche fugace flash di Captain America: The Winter Soldier nonché un'occhiata sfuggevole a The Good Dinosaur, il cartoon della Pixar diretto da Bob Peterson. Come se non bastasse, in mezzo a questo florilegio di fotogrammi appartenenti a opere che catalizzeranno le attenzioni del pubblico di tutto il mondo nei prossimi mesi, vediamo, per la prima volta, il marchio della LucasFilm accostato a quelli Disney, Marvel e Pixar.
L'eccitazione fra i presenti si fa palpabile e tutti, memori delle abituali e poderose presentazioni della casa di Topolino, si preparano a una ricca pioggia di materiali relativi alle suddette opere.
Purtroppo le attese si infrangono contro il muro di una presentazione ridotta all'osso, essenziale, in cui le battute iniziali sono state riservate a The Lone Ranger, giusto menzionato dato che approda oggi in settecento sale cinematografiche dello stivale, al fenomeno Violetta (quasi 300.000 biglietti staccati in appena due giorni di spettacoli) e alle speciali proiezioni dei classici Disney che quest'anno, rispetto al 2012, hanno visto un incremento di pubblico – di cui, però, non sono stati forniti i numeri – favorito anche dalla partnership commerciale fra l'etichetta e una nota catena di grande distribuzione alimentare italiana.
La presentazione è stata quindi circoscritta a opere che da queste parti conosciamo già molto bene.
Il primo è Planes, lo spin-off di Cars realizzato dai DisneyToon Studio, in arrivo nei cinema il 7 novembre. Stefano Bethlen rivela che del film è previsto, per il 2014, un sequel intitolato Planes – Fire & Rescue. Del cartone animato viene proiettata una clip, in cui il protagonista Dusty Crophopper è alle prese con gli inaspettati – ed esaltanti – esiti di un rifornimento di super-carburante e il full trailer.
Si passa poi a Thor: The Dark World (21 Novembre). Contrariamente allo scorso anno, in cui Iron Man 3 era stato protagonista con una featurette ricchissima di footage inedito, rivediamo il primo trailer del cinecomic diretto da Alan Taylor.
E' la volta del teaser trailer di Frozen (19 dicembre), seguito da quattro foto comparative dei veri Walt Disney e P.L.Travers e degli attori che daranno loro vita sul grande schermo, i già menzionati Tom Hanks e Emma Thompson, in Saving Mr. Banks. Del lungometraggio di John Lee Hancock, Jr. non viene proiettato altro. Bethlen fa solo riferimento al fatto che da noi arriverà con un po' di ritardo rispetto agli Stati Uniti. Se negli States sarà disponibile a Natale, in Italia lo sarà a partire dal 20 febbraio per sfruttare le eventuali candidature agli Oscar, fattore su cui la divisione nazionale della major pare puntare parecchio in termini di cassa di risonanza mediatica.
La release di fine agosto, Monsters University, è la protagonista del segmento finale del panel. Oltre a un nuovo trailer e a una featurette su una sessione di doppiaggio effettuata da Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio – piuttosto grossolana considerato l'umorismo a base di scurrilità dei due Soliti Idioti – si dà molto peso alle iniziative di co-branding che la Disney ha già messo in atto da diverse settimane per mettere in moto un adeguato processo di preawareness fra il pubblico potenziale.
Ed è così che si conclude, fra lo stupore generale degli stessi organizzatori dell'evento di Riccione (che si sono ritrovati a dover gestire venti minuti di “buco” inatteso), una presentazione che avrebbe dovuto catturare tutte le aspettative e le attenzioni della mattinata. Che sono poi inevitabilmente andate in eredità alla Warner Bros./Sony…
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