In un'intervista, Matt Damon ha rivelato di aver chiesto tempo fa a Jonathan Nolan di scrivere il quarto film di Bourne.

Come sia finita è noto: Damon ha abbandonato il franchise passando il testimone a Jeremy Renner, ma le sue parole ci permettono di scoprire un interessante retroscena, insieme alla sua opinione circa un eventuale ritorno nei panni della spia:

Si tratta giusto di un paio di cose, davvero. Paul Greengrass deve volerlo fare e, in seconda istanza, dipende da quello che io e Paul vogliamo fare. Non abbiamo una storia oggi e non l'avevamo ieri. Ero andato in tutta calma da Jonah Nolan perché lui e suo fratello Chris hanno fatto un lavoro davvero brillante con Batman e la sua mitologia. Gli ho chiesto "puoi mettere il tuo cervello al servizio di Bourne?". Io non ci riuscivo. Ma dopo alcuni tentativi neanche lui riusciva a risolvere la cosa. Paul e io ne parliamo da anni, ma non riusciamo a capire che tipo di film fare. Se solo potessimo vedere qualcosa profilarsi all'orizzonte… Mi piacerebbe farne un altro, adoro questo personaggio. Una vera ragione per farlo sarebbe il pubblico, elemento che non diamo mai per scontato. Bourne si è conquistato i suoi fan. Un vero privilegio. Ma proprio per questo dovrebbe essere un lungometraggio che si collega in maniera pertinente agli altri. Finché non abbiamo questa certezza, meglio lasciar perdere.