Il comeback di Mickey Rourke, iniziato ormai quattro anni fa grazie al regista Darren Aronofsky, prosegue oggi fra grossi kolossal e altrettanto grossi passi falsi, ma al di là del rinnovato interesse mediatico intorno a lui, The Wrestler rimane tuttora il suo ultimo ruolo davvero esaltato dalla critica.

 In cerca di una nuova performance da Oscar, ormai più di un anno fa l'attore aveva annunciato il proprio coinvolgimento nel biopic di Gareth Thomas, leggendario rugbista gallese noto per essere stato il primo sportivo dichiaratamente omosessuale in questa disciplina.

L'interesse di tutti si è concentrato sulle evidenti difficoltà che Rourke incontrerà nell'immedesimarsi nella parte, anche perché Gareth Thomas è più giovane di lui di 20 anni.

Mentre il film diventa ogni giorno di più una realtà, il produttore Colin Vaines è intervenuto sull'argomento rivelando che Rourke si sta preparando molto seriamente per la parte: ha già perso ben 13 chili e si è addirittura sottoposto a un nuovo intervento di chirurgia estetica agli occhi per assomigliare di più a Thomas.

La cosa sembra incredibile, ma Vaines è serissimo:

Quando Mickey è coinvolto, e in questo caso lo è, è capace di tutto. L'età non è un problema.

Il produttore ha in testa film del calibro di Toro Scatenato, in cui lo sport viene usato come sfondo per esplorare un tormento interiore.

Le riprese partiranno a settembre, quindi Rourke avrà altro tempo per allenarsi, e nel frattempo verranno comunque già girate alcune scene di seconda unità durante il prossimo Sei Nazioni.