In una nuova intervista con CreativeScreenwriting.com, il co-sceneggiatore di Wolverine: l'Immortale Mark Bomback ha svelato di aver seriamente pensato di inserire Rogue (Anna Paquin) nel cinecomic di James Mangold, ma di esser poi tornato sui propri passi.

Ecco le sue parole:

Adoro Rogue, credo che il fascino del suo personaggio stia nel fatto che è una ragazza così sensibile ma al contempo incapace di un contatto umano. Mi ha sempre comosso l'idea, è per tematiche del genere che il franchise degli X-Men è così unico, secondo me. Volevo inserirla nello script. Avevo buttato giù una serie di possibilità, tipo che il vecchio avesse una versione del potere di Rogue che il pubblico avrebbe notato tramite una striscia di capelli bianchi. Alla fine risultò un espdiente piuttosto goffo, e decisi di abbandonare l'idea perchè era finita per essere più problematica che utile.

Non è un caso, secondo me, che nel primo film i due mutanti che vediamo per primi sono Wolverine e Rogue. C'è qualcosa di speciale in loro, quindi volevo inserire anche Rogue, ma non funzionava. Mi dispiace di non essere riuscito a trovare un'idea adatta, ma quando guardo film adesso mi rendo conto che sarebbe sembrato fuori luogo inserirla solo per mostrare un altro personaggio dell'universo X-Men.

Wolverine: l'immortale è uscito il 25 luglio 2013, la sceneggiatura è stata scritta da Christopher McQuarrie e rimaneggiata da Mark Bomback e James Mangold.

La storia seguirà la storyline della miniserie di Wolverine del 1990 scritta Chris Claremont e illustrata da Frank Miller: Wolverine va in Giappone alla ricerca del suo amore perduto, Mariko Yashida, e la trova sposata a un gelido uomo d'affari. Finirà per rimanere coinvolto nei giri del clan ninja The Hand e dovrà vedersela con Silver Samurai.

Diretto da James Mangold, il film vede nel cast anche Will Yun Lee, Svetlana Khodchenkova, Hiroyuki Sanada, Hal Yamanouchi, Tao Okamoto, Rila Fukushima e Brian Tee.