Fonti: Brando Benetton

Siamo tutti in attesa di sapere i dati di incasso delle anteprime di mezzanotte di Avatar: il kolossal di James Cameron nelle ultime ore ha superato diversi successi degli ultimi due anni quanto a prevendite online, e potrebbe incassare sugli 80-90 milioni di dollari nel weekend.

Ma intanto, un nostro lettore è stato a una di queste anteprime: Brando Benetton ha visto il film in un cinema di New York City, dove vivrà fino a metà 2010, e ci ha scritto le sue impressioni.

Sin da quando è stato annunciato, Avatar viene considerato uno dei più mastodontici, costosi e ambiziosi film mai creati. E di certo, dopo aver visto il film, mi rendo conto del perché la pellicola sia costata centinaia di milioni di dollari e abbia impiegato quasi 14 anni di produzione.

Chiariamo subito: AVATAR è un film digitale. Il punto infatti sta proprio qui: nonostante gli attori in carne e ossa abbiano interagito principalmente solo con Blu e Green Screen, il film è concentrato al 70% sulla vita (“virtuale”) dei Na'vi. I loro corpi, il loro ambiente, tutto è stato creato da zero (senza contare il motion capture): e nonostante il trailer possa trasmettere alcuni di questi aspetti, il film in sé vi sconvolgerà!

La scelta del cast è azzeccata, trova giovani talenti e ripesca confermati veterani regalando realismo, passione e tante, tante emozioni.

In un certo senso non mi sono mai sentito così schierato verso una fazione: il film prende talmente che ci si sente costretti a scegliere se “allearvi” con i Na'vi o con gli “Uomini del Cielo” (Sky People), capitanati ovviamente dalla razza umana.

La durata del film pare poi non essere un problema: saranno pure 2 ore e mezza, ma rispetto a un ritmo lento di un “2012”, “Avatar” mantiene un ritmo costante filando veloce e con adrenalina richiesta per ogni minuto di visione.

Una storia eccellente, una scenografia strabiliante: un fan di questo genere non potrebbe volere altro, perché il film in sé è praticamente perfetto!

A dirla tutta non sono affatto un fan dei film fantascientifici, ma pure un “critico” e obbiettivo come me, davanti a una tale opera, non può far altro che inginocchiarsi e adorare la rivoluzione del digitale…

LA SEGUENTE PARTE CONTIENE LIEVI SPOILER:

La battaglia finale è di certo la parte più memorabile del film, dove a fare da protagonista è la computer grafica. Uno scontro epico, con esplosioni, dispiegamento di armi e alcune perdite non scontate. Il finale è di certo aperto a un sequel…

Nel cast di Avatar, oltre al protagonista Sam Worthington, anche Giovanni Ribisi, Zoe Saldana, Sigouney Weaver, Michelle Rodriguez, Joel David Moore, CCH Pounder, Peter Mensah, Laz Alonso, Wes Studi e Stephen Lang.

Avatar esce il 18 dicembre 2009 negli USA, da noi il 15 gennaio 2010.

Trovate tutte le informazioni sul cast, la trama, i poster e i video sul film nella nostra scheda. 

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