Fonte: collider.com

Durante il junket di Robin Hood, Collider ha avuto la possibilità di intervistare Ridley Scott a proposito del prequel di Alien, ottenendo da lui la certezza assoluta che il film verrà girato in 3D.

Ecco le parti essenziali dell'intervista:

Userai le camere 3D di James Cameron?
No, penso che siano già superate. James ha detto che con questa tecnica, che li ha tenuti impegnati per quattro anni, adesso puoi realizzare lo stesso lavoro in due.

Credi di poter fare un Alien che abbia lo stesso stile del primo e che venga apprezzato ugualmente dal pubblico?
Io penso che funzionerà. Tu no?

Sì, l'originale funziona ancora oggi. Ma credo che il pubblico attuale si senta più a suo agio con cose che hanno più energia.
Ma è un film di 29 anni fa. Adesso sarebbe come dire 'Vuoi rimontarlo?' all'epoca, pensai, “Non proprio, lascialo stare così. È quello che è'. Ma le cose si muovono più velocemente oggi. Io non avevo nessuna tecnologia. Non avevo nessuna tecnologia digitale. Quelli che vennero dopo cominciarono ad avere certa tecnologia, come motion control e tracking. Io non avevo nessun computer. Alien era letteralmente tutto fisico. Persino la nave spaziale, che era grande come questo tavolo, era appesa ad un cavo.

Stai sviluppando il prequel di Alien in modo che possa essere l'inizio di una trilogia?
Saranno 2. Sarà il prequel 1 e 2. Condurranno ad Alien 1.

Girerai i prequel insieme o separati?
Al momento sto solo cercando di realizzare il primo.

Il prequel verrà prodotto dalla Scott Free Production, con il coinvolgimento anche di Tony Scott: nulla si sa, per ora, sulla trama. La sceneggiatura è stata scritta da Jon Spahlts.

 

 

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