I Vendicatori: Jon Favreau parla della questione Edward Norton

IGN Movies ha intervistato Jon Favreau, regista di Iron Man e Iron Man 2, nonchè produttore esecutivo del futuro film sui Vendicatori. Favreau ha parlato della questione di Edward Norton: come ormai saprete, l'attore non ha ripreso il ruolo di Bruce Banner nel kolossal della Marvel (voi cosa ne pensate? Potete dircelo nel sondaggio in Home Page); lo studio ha quindi optato per Mark Ruffalo, presentato ufficialmente al Comic-Con di San Diego.

E' complicato. Conosco Edward, e adoro il suo formidabile talento. E' sempre stato un gran brav'uomo… Sono sicuro che in qualsiasi modo si sia arrivati a questo, sia qualcosa di riconducibile ai realizzatori che allo studio.

Favreau ha già sperimentato sulla sua pelle il recasting di un attore in Iron Man 2 e sa che questo influisce negativamente sul concetto di "continuity" che la Marvel si era preposta di realizzare. Il regista ha cosi spiegato che l'idea di "continuity" talvolta non si sposa bene con il business del cinema, confermando ancora una volta le voci che vogliono Norton fuori dai giochi per non aver voluto firmare un contratto multifilm, chiesto dallo studio proprio per assicurare la "continuity" ai prossimi progetti:

Abbiamo affrontato la sfida del recasting con Terrence Howard e Don Cheadle, e sebbene penso che "rompere" la continuity sia sempre una sfida e debba essere evitato ogni qualvolta sia possibile, questa è comunque la realtà del business hollywoodiano: qualche volta qualcosa non funziona alla perfezione.

La Marvel ha avuto sin dagli inizi problemi con possibili recasting. Solo due anni fa lo studio dovette fronteggiare il licenziamento di Terrence Howard dal ruolo di James Rhodes, avvenuto dopo mesi di trattative fallimentari. Lo stesso problema venne di nuovo a galla con Samuel L. Jackson: in quel caso la Marvel riuscì a convincere l'attore a firmare un multicontratto per preservare la continuity. Nel caso di Norton, sembra che la Marvel e l'attore non siano riusciti a trovare un accordo nonostante da entrambe le parti ci fosse la voglia di tornare a lavorare insieme.