Fonte: Deadline

Sono appena iniziate a Montreal le riprese di Sulla strada, adattamento cinematografico del romanzo del 1957 di Jack Kerouac (divenuto un riferimento per la Beat Generation) in lavorazione da anni e anni, e finalmente messo insieme dal regista Walter Salles (I Diari della Motocicletta).suòla strada

Con l'inizio delle riprese, apprendiamo grazie a Deadline che il cast del film si è fatto ancora più ricco, in quanto Amy Adams e Viggo Mortensen sono saliti a bordo. La Adams interpreterà "Jane, moglie di Old Bull Lee con problemi emotivi e madre di due figli", e Mortensen interpreterà proprio Bull Lee, che nel romanzo è un personaggio basato su William S. Burroughs (mentre Jane è basata su Joan Vollmer Adams, che condivise l'appartamento con Burroughs e Kerouac nel 1944 e sposò il primo, che la uccise accidentalmente nel 1951 con un colpo di pistola). 

Nel cast assieme a loro ci sono Garrett Hedlund (Dean Moriarty) e Sam Riley (Sal Paradise), Kristen Stewart (Mary Lou) e Kirsten Dunst (Camille). 

Attorno al regista Walter Salles si riunisce l'intera troupe produttiva dei Diari della Motocicletta, inclusa la direttrice del Los Angeles Film Festival Rebecca Yeldham, che fungerà da produttrice assieme a Francis Ford Coppola. Le musiche saranno di Gustavo Santaolalla, la sceneggiatura di Jose Rivera, la fotografia di Eric Gautier e le scenografie di Carlos Conti.

Qui sotto la trama del romanzo:

Dean e Sal (trasfigurazioni letterarie di Neal Cassady e Jack Kerouac) si mettono in viaggio, animati da una infinita ansia di vita e di esperienza, sulle interminabili highways dell'America e del Messico. "Sulla strada" ne registra le tappe, le rivelazioni, gli incontri, regalandoci una storia di grande autenticità artistica ed esistenziale. Romanzo dell'amicizia e delle difficoltà dell'amore, della ricerca di sé, del desiderio di appartenenza e dell'impossibilità di rinunciare al desiderio e al bisogno di rivolta, narrazione dell'ansia di un andare senza fine che cancelli l'ombra della noia e quella più grande e cupa della morte, Sulla strada da corpo a tutti i grandi miti dell'America. Ma è anche il romanzo della coscienza dell'oscurità, del silenzio insuperabile, dell'impossibilità della comunicazione, del ritorno ossessivo a cui ogni partire sembra ricondurre. Un'opera che, nei suoi valori compositivi, rivela una solidità di impianto dissimulata dai ritmi tesi e coinvolgenti della prosa di uno dei grandi padri della Beat Generation; un libro dall'immenso valore storico-culturale, ben illustrato dalla nuova introduzione di Fernanda Pivano che accompagna questa edizione speciale in occasione del cinquantesimo anniversario della prima pubblicazione. 

Discutiamone nel Forum Cinema