Fonte: firstshowing.net

Nonostante gli aggiornamenti arrivino col contagocce, The Tree of Life di Terrence Malick resta senza dubbio uno dei film più attesi dei prossimi mesi. Il trailer uscito a dicembre è bastato per lasciarci sperare che le lodi tessute per tutto questo tempo non siano campate in aria, ma che il film possa essere davvero un prodotto nuovo e unico nel suo genere.
Fra gli aspetti più interessanti della pellicola c'è sicuramente il capitolo dedicato alla storia del cosmo, che richiederà un grande impiego di effetti speciali per ricreare pianeti e addirittura dinosauri. Originariamente si era parlato di inserire questo materiale in un secondo film distinto da The Tree of Life, ma ora i due progetti sono stati riassorbiti in uno solo.

Un'altra notizia positiva per l'aspetto visivo della pellicola riguarda oggi il veterano degli effetti speciali Douglas Trumbull. Dopo tre decenni passati lontano dal cinema, l'artista di film fantascientifici come 2001: Odissea nello spazio, Incontri ravvicinati del terzo tipo e Blade Runner ha deciso infatti di tornare sulla piazza proprio per lavorare al film di Terrence Malick. Quale sia il suo livello di coinvolgimento nel progetto non è ancora chiaro, anche se possiamo ipotizzare che egli sia al lavoro sul design o sugli effetti di quelle scene epiche.
In un articolo di The Australian, Trumbull ha speso parole lusinghiere nei confronti del film, parlando di "un concept che va oltre 'il posto dell'uomo nell'universo', perché parla davvero di tutto l'universo e di dove noi ci collochiamo." È un film "molto molto cosmico e molto spirituale. Un film che, per stile e contenuti, è piuttosto diverso da qualsiasi cosa abbiate mai visto."

Se vogliamo comunque aspettare per farci prendere dall'entusiasmo, è sicuramente un piacere veder tornare all'opera un professionista visionario come Trumbull, il cui lavoro ha caratterizzato alcuni dei film di fantascienza più iconici della storia.
L'artista ha parlato anche del futuro di questo medium,  e di come gli effetti speciali siano alle soglie di una nuova rivoluzione. Un tema, questo, che lo ha tenuto a lungo impegnato:

Penso di essere vicino a a qualche grande novità in quel campo, e non vedo l'ora di vedere come saranno i prossimi due anni della mia vita. Non parlo solo di dirigere uno o due film, ma anche di portare nuove tecnologie che faranno meglio del 3-D, rendendo immersiva l'esperienza cinematografica. Se posso fare ciò che davvero voglio, saremo in grado di riprodurre un'esperienza indistinguibile dalla realtà.

Il 3-D è un argomento su cui Trumbull si è dimostrato particolarmente scettico, spiegando di apprezzarlo per fim d'intrattenimento come Alice in Wonderland, ma non applicato a qualsiasi genere di film, come ad esempio Il Grande Gatsby. Quando c'è il 3-D, il film "rischia di diventare troppo vivido e troppo inappropriatamente realistico."

Intanto potete trovare il trailer di The Tree Of Life in questo articolo.

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