Fonte: Variety, Comingsoon.net

E' ufficiale: con una mossa a sorpresa la Directors Guild of America, ovvero il sindacato dei registi, ha rinnovato il proprio contratto in maniera provvisoria per tre anni con gli Studios. In questo modo i registi hanno scongiurato di entrare in sciopero a fine giugno, anticipando (forse) la fine dello Sciopero di Hollywood.

Il contratto provvisorio stabilisce la giurisdizione da parte del DGA di programmi prodotti per la distribuzione su internet, raddoppia il compenso ricevuto dai registi dalla vendita e il download a pagamento di contenuti audiovisivi e stabilisce le percentuali di compenso a cui hanno diritto nel caso ricavi pubblicitari dallo streaming e distribuzione di clip online.

Il raddoppio della percentuale di ricavo dalla vendita di contenuti online era una delle richieste principali non solo da parte loro ma anche da parte degli attori, che ancora non hanno rinnovato il contratto e rischiano di andare in sciopero a giugno, e degli sceneggiatori, attualmente in sciopero.

A questo punto l'AMPTP (l'associazione dei produttori, che riunisce gli studio) ha invitato la Writers Guild of America, ovvero il sindacato degli sceneggiatori, a riprendere le trattative:

"Speriamo che questo accordo provvisorio con la DGA sia l'inizio della fine di questo periodo estremamente difficile per la nostra industria. Oggi invitiamo la WGA a intraprendere con noi una serie di discussioni informali simili a quelle intercorse tra noi e la DGA, le quali ci hanno permesso di arrivare a trattative formali. Aspettiamo fiduciosi questo dibattito, e il giorno in cui l'intera industria tornerà a lavorare."

E' il grande giorno dell'AMPTP, che con questa mossa a sorpresa ha spiazzato la WGA: aspettando il nuovo anno, infatti, i produttori hanno rinviato questo "inizio della fine" a un periodo in cui gli introiti pubblicitari (e l'acquisto di media su internet) è molto inferiore, scongiurando di raggiungere accordi così presto da dover dividere gli incassi record del natale 2008 provenienti dai new media con i sindacati. Insomma, una strategia molto furba che comunque prelude alla fine dello sciopero, e che la WGA ha commentato così:

 

Ora che la DGA ha raggiunto un accordo provvisorio con l'AMPTP, i termini del loro contratto verranno analizzati e valutati attentamente dalla WGA, dal Comitato di Negoziazione della WGA e dalla WGAW Board of Directors, oltre che dal Consiglio della WGAE. Lavoreremo con entrambi i sindacati per discutere le strategie da seguire nelle nostre negoziazioni e le nostre richieste contrattuali, e su come questo accordo le influenzerà.

Per più di un mese abbiamo chiesto che le parti tornassero al tavolo delle trattative. La nostra controparte ha scelto invece di andare a trattare con la DGA. Ora che le negoziazioni sono concluse, l'AMPTP deve tornare a trattare con noi. Speriamo che l'accordo provvisorio stipulato con la DGA sia un passo avanti verso la conclusione di un accordo che sia negli interessi di tutti gli sceneggiatori. 

 

Insomma, frasi non proprio distensive, ma c'è chi dice che entro gli Oscar, cioè fine febbraio, gli sceneggiatori torneranno al lavoro…
 

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