Fonte: NYTimes

In un lungo articolo dedicato al Cavaliere Oscuro, il New York Times riporta molte informazioni sul film – un reportage dal set che svela una scena chiave dell'atteso kolossal, ma discute anche dell'impatto che la morte di Heath Ledger ha avuto sulla produzione e anticipa alcuni aspetti importanti per quanto riguarda le scenografie e i toni di questo sequel, riprendendo le parole di Christopher Nolan, Christian Bale e alcuni tecnici.

Allegate all'articolo ci sono anche diverse immagini, alcune delle quali inedite: cliccate qui o sulle foto per vedere la galleria. 

Ecco tradotti i punti più salienti: 

 

L'entrata di un palazzo di uffici tra Wabash Street e il fiume, tardo pomeriggio. La nebbia scorre sul Lago Michigan. I produttori e gli attori in pausa ammassati sotto un tendone – qualche piano più sopra, uno stunt che indossa una tuta a noi nota pende con un cappio al collo fuori da una finestra di una torre di Mies van der Rohe che possiamo immaginare sia il municipio di Gotham. Un cappio al collo, un pugnale nel suo cuore.

Il significato è chiaro: Batman, o almeno un suo sosia, è morto. 

Christopher Nolan è indifferente alla pioggia, ma un piccolo dettaglio lo disturba: "Hey!" fa allo stunt alzando educatamente la voce, "Puoi girarti un po' più a sinistra?" (…) Chiunque altro avrebbe girato una scena così in teatro di posa, utilizzando effetti visivi o aspettando che venisse bel tempo, ma Mr. Nolan non si preoccupa del tempo, perché crede che la casualità della realtà non possa essere realizzata con la finzione. Un altro regista avrebbe affidato una scena così a un regista di seconda unità, ma Nolan non ne fa uso: se apparirà sullo schermo, sarà perché è qualcosa che ha girato lui, con il suo direttore della fotografia Wally Pfister alla cinepresa. In un altro film le star sarebbero andate alle loro roulotte aspettando con comodo la loro scena, qui invece stanno stutte ammassate sotto un tendone, con Gary Oldman che guarda assieme agli altri e racconta barzellette per tenersi caldo.

(…) La domanda che tutti si pongono è se la visione di Batman di Mr. Nolan riuscirà non solo a mantenere la sua presa sull'immaginazione dei fan dei fumetti e della critica, ma anche a espandere il proprio raggio sulla folla di spettatori estivi, anche dopo la morte di Heath Ledger, che ha aggiunto una morbidità inattesa alla oscurità voluta del film.

(…) [Le stesse dinamiche che muoveranno il film] potrebbero essere chiamate, in un contesto politico, "conseguenze inattese" (Gotham come Baghdad?). Mr. Nolan non nega questi significati nascosti: "Quando studiammo i fumetti, c'era questa idea che ci affascinava: la presenza di Batman attira effettivamente i ciminali a Gotham, attrae la follia," sostiene Nolan. "Quando devi trattare questioni come quella di persone che decidono di prendere il controlo della legge, devi chiederti dove porterà tutto questo. E' il motivo per cui questo personaggio diventa così oscuro: ha un desiderio di vendetta."

Nelle idee di Christian Bale, il Cavaliere Oscuro porta il suo personaggio a chiudersi ancora di più in se stesso, dopo aver creduto in maniera decisamente naif che la sua lotta contro il crimine potesse essere una impresa fattibile. "Questa escalation fa sì che lui senta questo compito più come un dovere da continuare," spiega Bale. "E ora non è più un giovane uomo che prova dolore e cerca risposte, ora è qualcuno che ha davvero potere, che viene bruciato dal potere, e che deve riconoscere la differenza tra avere quel potere ed esserne padrone."

(…) I sequel sono sempre problematici, e ora Nolan deve anche affrontare il dopo-morte di Heath Ledger.
Accadde durante il montaggio, e dopo che lo studio aveva già presentato il Joker di Ledger tramite poster, trailer e un cortometraggio IMAX di sei minuto. Tutti pensarono automaticamente: il ruolo finale dell'acclamato attore sarà un grottesco personaggio dei fumetti? Peggio ancora, sebbene Ledger fosse andato via dal set da mesi e mesi, le notizie che la sua morte era sopraggiunta a causa di tranquillanti, narcotici e altri potenti medicinali prescritti produssero una mole non indifferente di indiscrezioni, secondo le quali l'attore avrebbe preso a utilizzare questi medicinali a causa dell'impegno troppo intenso che aveva messo nella parte di Joker.

Lo stesso Ledger, però, aveva più volte affermato di essersi divertito non poco a girare il film, anche se la sua fatica era visibile da tutti, come disse Michael Caine, che aveva avuto a che fare con lui sul set: "Era esausto, voglio dire era veramente stanco. Ricordo di avergli detto: 'sono troppo vecchio per pensare di interpretare con la giusta terribile energia una parte come la tua.' E pensai: neanche alla sua età avevo una tale energia.

(…) Tutto questo parlare di toni dark oscura quella che potrebbe essere la sorpresa estetica del film: le ombre buie e la gotica Tenuta Wayne sono andate, rimpiazzate da alte torri, superfici lucide, illuminazioni chiare e vedute di una città dalle spalle più larghe di quelle di Batman. "Ho provato a rendere meno confusa la Gotham che avevamo creato nell'ultimo film," spiega Nathan Crowley, scenografo del film. "Gotham è nel caos, continueremo a mostrare esplosioni eccetera. Quindi possiamo mantenere le nostre immagini pulite," …ambientando il film nella vastità di Chicago.

 

L'articolo originale lo trovate in questa pagina.

 

Nel cast del Cavaliere Oscuro ci sono Maggie Gyllenhaal, Aaron Eckhart (nel ruolo di Harvey Dent), Morgan Freeman e Gary Oldman, assieme ai Christian Bale (Batman) Michael Caine, Anthony Michael Hall e Heath Ledger (come Joker).

Il Cavaliere Oscuro esce il 18 luglio 2008 in USA, il 23 luglio in Italia.
Trovate tutte le informazioni, i dettagli sul cast, i trailer e i video nella nostra scheda.

 

Discutiamone sul Forum Supereroi