Fonte: Slashfilm
Per la quarta (o quinta?) volta Rambo IV cambia nome. Fortunatamente la decisione è accompagnata dal vero poster ufficiale del film, che vi presentiamo nella foto a lato. Noterete la somiglianza quasi citazionista con i poster di Scarface e Sin City – l'ha trovata anche SlashFilm, come potete vedere in questo divertente articolo
Il primo titolo di produzione era stato Rambo IV: In the Serpent's Eye, poi girò in Rambo IV: Pearl of Cobra e, mesi più tardi in John Rambo. La settimana scorsa vi annunciammo che la Lionsgate aveva cambiato per l'ennesima volta il titolo in Rambo: to Hell and Back. Ma oggi si viene a sapere che il titolo finale (molto meglio degli altri, ma non di John Rambo) sarà semplicemente… Rambo.
Vent'anni sono passati dall'ultimo film della serie; John Rambo (Sylvester Stallone) si è ritirato a nord della Tailandia, dove guida un battello sul fiume Salween. Sul vicino confine con il Burma (Myanmar) si svolge la guerra civile più lunga della storia: il conflitto Birmania-Karen, che dura da sessant'anni. Rambo, che vive una vita semplice in solitudine pescando e cacciando serpenti velenosi da vendere, ha deciso di non rimanere coinvolto dalla guerra, anche se ogni giorno vede passare dalla sua zona medici, mercenari e ribelli.
Tutto cambia quando un gruppo di missionari attivisti per i diritti umani hanno bisogno di lui, noto nella zona come guida americana del Fiume. Quando Sarah (Julie Benz) e Michael Bennett (Paul Schulze) gli chiedono di guidarli attraverso il fiume fino nel profondo Burma, perché i militari hanno minato la strada a terra e loro devono portare cibo e medicinali ai Karen. Dopo un primo rifiuto, Rambo decide di aiutarli. Due settimane dopo il pastore Arthur Marsh (Ken Howard) cerca Rambo con una nuova richiesta d'aiuto: i suoi amici missionari non sono più tornati…
Una trama molto attuale, vista l'ambientazione in Myanmar, che potrebbe rendere il film ancora più drammatico. Le prime, violentissime immagini da Rambo le trovate nel teaser trailer. Il film esce negli Stati Uniti il 25 gennaio 2008.
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