Le riprese di Harry Potter e il Principe Mezzosangue, che iniziano in questi giorni per la regia di David Yates, potrebbero subire una battuta d'arresto nel mese di giugno dell'anno prossimo, data per la quale le associazioni di categoria di attori, registi e sceneggiatori hanno indetto uno sciopero, per chiedere un accordo sulle royalty derivate dalle vendite di film via internet e in dvd.
Nell'intervista da noi riportata due giorni fa, Jim Broadbent, che interpreta Horace Lumacorno, ha dichiarato che le riprese dovrebbero terminare a maggio 2008; ma se, come spesso accade, le date dovessero slittare, potrebbe presentarsi qualche problema.
Diversi film sono a rischio, compreso il prossimo James Bond; e anche se lo slittamento di Narnia 3, come vi abbiamo riferito ieri, ufficialmente non è dovuto allo sciopero, invece sembra essere proprio quello il motivo del ritardo di sei mesi nell'uscita del nuovo film di Benicio del Toro, The Wolf Man, che sarà al cinema non nel novembre 2008 ma nella primavera del 2009. Per non parlare di Transformers 2, le cui riprese inizieranno solo al termine dello sciopero.
Al momento, comunque, la data di uscita di Harry Potter e il Principe Mezzosangue è ancora fissata per il 21 novembre 2008, e dalla Warner Bros non giungono comunicati ufficiali; naturalmente vi terremo informati su eventuali sviluppi della vicenda.
Questa settimana gli attori sono sul set, impegnati nelle prove; le riprese iniziano lunedì prossimo. Nel frattempo, il francese Bruno Delbonnel ha confermato la sua partecipazione al sesto film in qualità di direttore della fotografia; e la sua connazionale Jany Temime tornerà a occuparsi dei costumi.
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