Come sapete, la MGM è in cerca di un corpo dirigenti, e dovrà trovarlo in fretta perché a breve (metà luglio) scadrà l'ultimo rinvio del pagamento degli interessi sul debito (che ormai supera abbondantemente i 4 miliardi di dollari), e vanno prese decisioni strategiche per rilanciare la produzione e valorizzare proprietà come James Bond e Lo Hobbit.
Nonostante i rischi, due compagnie stanno cercando di proporsi per guidare quella che sarà la versione "ristrutturata" della MGM: la Summit Entertainment e la Spyglass Entertainment (una holding della Cerberus Capital Management).
Pare che sia quest'ultima, attualmente, la favorita a prendere le redini della compagnia, come riporta il Wall Street Journal (che tuttavia non è in grado di confermare se è già stata presa una decisione finale).
Secondo le notizie che girano in queste ore, la proposta sarebbe questa: gli amministratori di Spyglass Gary Barber e Roger Birnbaum sono disposti a guidare la MGM come co-amministratori esecutivi seguendo il piano di ristrutturazione attualmente in corso, assieme a un gruppo di creditori di maggioranza della MGM (tra cui ci sono Anchorage Advisors, Highland Capital Management e Davidson Kempner Capital Management). Tutti insieme, con l'aiuto di JP Morgan Chase, dovrebbero essere in grado di dare una scossa alla compagnia e prendere (si spera) le decisioni giuste per avviarla in una nuova fase produttiva che alternerebbe grossi kolossal (come Lo Hobbit e James Bond) a film a basso budget e grande impatto.
In tutto questo, Deadline aggiunge che l'offerta di basso profilo di acquistare la compagnia fatta dalla Time Warner è ancora valida, e alcuni alla MGM continuano a tenerla in considerazione. Vi terremo aggiornati…
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