A Forest Whitaker gli si farebbe interpretare ogni personaggio, ma lui sembra scegliere sempre i meno coinvolgenti.

In questo incrocio di polizia e criminalità al confine con il Messico, che il regista francese Rachid Bouchareb gira in America, sembra che nemmeno Whitaker e Harvey Keitel possano fare il miracolo. Nemmeno aiutati da uno dei pù grandi e sottovalutati caratteristi criminal-polizieschi della storia di Hollywood: Luis Guzman.

La storia sembra fatta apposta per un western (vista anche l'ambientazione desolata e desertica) ma non siamo da quelle parti: un criminale recidivo esce di galera dopo 18 anni, convinto di voler cambiare vita, ha incontrato la religione musulmana e vuole essere un altro, ad aiutarlo c'è una valorosa agente addetta al controllo di chi è fuori in libertà vigilata mentre a contrastarlo è lo sceriffo che ancora ce l'ha con lui per aver ucciso il suo vice e il vecchio socio di crimine che rivuole il ve...