Fonte: CineFOOLS

CineFOOLS ha intervistato Ashley Miller, uno degli sceneggiatori di Thor assieme a Mark Protosevich e Zak Stentz. 

Nell'intervista, Miller rivela che le storyline dei fumetti a cui si sono ispirati maggiormente per la storia del film sono quelle scritte da Walt Simonson, anche se in generale non c'è una storia sulla quale si sono basati…

Nello scrivere Thor, il vostro approccio è più quello da cine-fumetto o da film fantasy?
Non sono sicuro di voler accettare una distinzione così netta. Per certi versi, la risposta è che Thor è un film tratto dai fumetti, basato sull'idea di un supereroe Marvel. Ma ci sono sicuramente grandi elementi fantasy dietro a tutto questo. E' il dio del tuono, dopo tutto. E' difficile parlare del personaggio senza questi elementi.

La cosa più difficile in questo senso è il fatto che sia un dio. Come inserirete tutto questo nel realismo dei film Marvel?
Certo, i poteri di Thor sono divini. E abita in una zona decisamente diversa dal solito. Ma alla fine, è e rimane un uomo. Nei fumetti, Odino lo manda sulla Terra perché non è perfetto: è arrogante e troppo sicuro di sè. Conosciamo tutti questo tipo di persone, forse lo siamo stati. Il genio di Stan Lee sta nel dare a Thor degli aspetti emotivi con i quali tutti noi possiamo confrontarci. La nostra sfida èdrammatizzare tutto questo e mostrare agli spettatori quello che i fan già conoscono molto bene di questo personaggio. Per quanto riguarda il realismo, mi chiedo cosa significhi. Il fatto è che è un dio, può volare, lancia fulmini. Non c'è niente di realistico in tutto questo. Ma lui sanguina, combatte, e la vita lo colpisce dove fa più male. Parlando a livello di drammaturgia, i poteri e Asgard sono molto pesanti. La carne – e quello che lo rende un film Marvel – è il vero personaggio.

thorVi siete ispirati a una storyline dei fumetti in particolare?
La visione di Walt Simonson di Thor è molto simile a quello che abbiamo scritto, anche se non ci siamo ispirati a una sua storia in particolare. Il nostro lavoro è stato, in parte, quello di prendere spunto dalle molte visioni differenti del personaggio da parte dei vari fumettisti nel corso degli anni (ma anche sulla mitologia) e distillarle in modo da creare un film da due ore. E' un territorio vastissimo da coprire, quindi abbiamo preso ispirazione da qualsiasi cosa.

Come sceneggiatore qual è l'aspetto che ti piacerebbe inserire nei personaggi della saga di Thor?
La grinta. Non che io voglia fare un Thor particolarmente dark, piuttosto voglio che si veda la rabbia di Thor quando si arrabbia. Lo voglio vedere combattere come un diavolo, avere delle reazioni viscerali. Nessuno vuole che le sue avventure siano asettiche e pulite. Ci vuole lo sporco e il sangue. Bisogna sentire le ossa rompersi durante i combattimenti. E una volta scatenata la tempesta, bisogna vedere i poteri di un dio in azione.
L'esempio migliore che posso fare è Ultimates 2. Quando Thor si rivela e spacca tutto lo fa nel vero senso della parola. In quel momento assistiamo a un certo realismo brutale (come in altri punti del fumetto) che sento particolarmente affini alla mia visione e che vorrei approfondire. 

Asgard avrà un ruolo importante nel film, o sarà ambientato più nel mondo reale?
La descrizione ufficiale della Marvel dà una buona idea di cosa vedremo, e in quale proporzione.

Tutti i film Marvel stanno convergendo, avete dovuto pensare a una storia più ampia rispetto a quella presente nel film? Avete avuto rapporti con altri fumettisti/sceneggiatori Marvel come Michael Stratzynski?
Ovviamente abbiamo pensato alla storia più ampia, o per lo meno a un universo più ampio. Il nostro script è radicato con fermezza nel mondo dei film Marvel. Abbiamo passato il tempo a cercare modi di legare Thor con gli altri film e supereroi Marvel, anche solo di sfuggita. Parte del lavoro di legare Thor al mondo reale consiste nel legarlo a quel mondo specific e fittizio che è l'universo dei film Marvel. Non possiamo sapere quanti di questi riferimenti compariranno nel film reale, ma sono ovunque nello script.
(…) La persona con la quale abbiamo lavorato a più stretto contatto è Craig Kyle. Craig ha scritto una serie di titoli marvel, e la sua passione per il progetto e i fumetti è incredibile. E' stato fantastico avere un vero sceneggiatore di fumetti così coinvolto nello sviluppo dello script.

Diretto da Kenneth Branagh, Thor uscirà il 20 maggio 2011. I Vendicatori, invece, non ha ancora un regista ma arriverà al cinema il 4 maggio 2012.

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