Ad ogni nuovo capitolo, la saga cinematografica di Resident Evil si attira una serie infinita di critiche, il più delle volte indirizzate al suo deus ex machina, il regista/produttore/sceneggiatore Paul W.S. Anderson. Eppure, l'elevato livello degli incassi continua a giustificare l'arrivo di nuovi episodi. Il quinto capitolo, Resident Evil: Retribution, arriverà nei cinema il prossimo anno, a settembre.

Con le riprese ormai pronte a partire, Anderson ha rilasciato alcune dichiarazioni sul film, a margine degli impegni stampa londinesi per il suo nuovo film, I Tre Moschettieri 3D, da metà ottobre sugli schermi cinematografici italiani. Ve le proponiamo suddivise per punti.

  • Le riprese di Retribution partiranno fra una settimana a Toronto.
  • Anche per questo quinto film, Anderson ha preso parecchi elementi dai videogiochi, proprio come per gli altri episodi.
  • Nel film ci sarà anche il parassita Las Plagas, apparso per la prima volta nel leggendario Resident Evil 4, pubblicato, originariamente, in esclusiva su Nintendo Gamecube. Il parassita consentirà ai non morti di correre, di guidare mezzi e adoperare armi da fuoco.
  • Stanno ricreando un set per una scena d'azione direttamente ispirata ad un passaggio del quinto videogioco in cui i personaggi devono scappare a bordo di un Hummer, inseguiti dagli zombi. Nel film saranno a bordo di una Rolls Royce Phantom.

 

 

 

  • Hanno dovuto smontare e ricostruire la Rolls Royce Phantom aggiungendo delle roll-bar e cose del genere per girare la scena d'inseguimento.
  • In risposta alle critiche sul fatto che il film abbia messo da parte gli elementi horror facendo più leva su quelli action, il regista risponde che i giochi hanno seguito la stessa traiettoria. Il regista ammira i costanti cambiamenti del franchise.
  • Nel momento in cui dovevano decidere quali altri personaggi inserire nel film, Anderson e sua moglie Milla Jovovich, protagonista assoluta delle pellicole, hanno tenuto conto del parere dei fan. Leon Kennedy, Ada Wong e Barry Burton erano i favoriti che non avevano ancora trovato posto nel film.
  • Quando hanno effettuato il casting per questi personaggi hanno cercato attori il più possibile somiglianti alle controparti digitali.
  • Retribution si svolgerà a Tokyo, a Mosca e in Nord America. Gireranno in tutte e tre queste location.
  • Quando Anderson aveva firmato per dirigere il primo film, era salito a bordo di un aereo con destinazione Osaka. Ha passato tre giorni presso la Capcom per illustrare la sua visione e dialogare con i creatori del videogame.
  • Anderson rivela che la relazione con i game designer e simbiotica. Esaminano le sceneggiature e danno suggerimenti. A volte, Anderson e le altre persone che lavorano al franchise devono cambiare alcune cose in seguito a tali osservazioni.

 

Qua in basso trovate il video integrale dell'intervista.