La scorsa settimana la battaglia delle Biancaneve hollywoodiane è entrata nel vivo con l'uscita del primo trailer di Mirror, Mirror di Tarsem che potete trovare a questo link.

L'attrice Lily Collins, che nel film interpreta appunto Biancaneve, ha parlato di Mirror, Mirror con Access Hollywood in un'intervista, di cui vi proponiamo i passaggi più interessanti, in cui parla della preparazione fisica che ha dovuto sostenere, dei rapporti con Julia Roberts e un curioso aneddoto collegato a Biancaneve e il Cacciatore:

Avevo letto anche lo script dell'altra Biancaneve e avevo pure sostenuto l'audizione, ma sono così emozionata per Kristen. Le due storie e le due Biancaneve sono così differenti fra di loro. Lei è perfetta per la sua versione, mentre io sono così eccitata per quest'altro progetto e penso che le pellicole avranno un pubblico completamente differente.

La nostra Biancaneve inizia come il classico racconto fiabesco che tutti noi conosciamo e amiamo e poi la vediamo evolvere in una giovane e combattiva donna, ma non è che la nostra sia una versione della storia rimaneggiata o più dark. E' una commedia d'avventura, mentre l'altra ha dei toni più dark.

Mi sono dovuta allenare molto per la parte. Mi sono esercitata nel combattimento e nella scherma per tre mesi. Ho fato kickboxing, girato scene legata a cavi. E' stato molto intenso. Mi sono causata ammaccature e lividi, ma niente ferite gravi.

Julia Roberts è straordinaria. La sua risata, il suo sorriso…è il suo classico, e lo ha portato al film, anche se in maniera più particolare dato che è la cattiva della storia. Nel sorriso ha quel tono da "Fidanzatina d'America", ma poi in realtà nella pellicola è la villain e diventa tutta una questione di contatto visivo e macchinazioni mentali, ma dentro e fuori dal set è stata così affabile…ci siamo proprio divertite.

Movie Mavericks segnala poi un fatto accaduto in seguito alla diffusione del primo trailer, filmato che, a dirla tutta, ha ricevuto più critiche che apprezzamenti. Il sito ha notato che alcuni commenti decisamente entusiastici postati sulle proprie pagine sono arrivati dal medesimo indirizzo IP. Le considerazioni a riguardo possono essere due:

A) A Brooklyn c'è un fan davvero devoto di Tarsem Singh che sta facendo di tutto per alzare il livello dei commenti al film

B) Lo studio, o le agenzie degli attori stanno lavorando alacremente sul web per difendere il film