A due anni dall'annuncio della Universal di voler portare al cinema Wicked, uno dei musical di maggior successo sui palcoscenici di Broadway negli ultimi anni, qualcosa potrebbe finalmente smuoversi sulla lunga strada che porterà il film ad arrivare nei cinema. Se la rosa di registi presi in considerazione dalla major comprendeva in un primo momento i prevedibili Rob Marshall e Ryan Murphy, insieme a James Mangold e J.J. Abrams,  i produttori si sono rivolti ora a un più inaspettato Stephen Daldry, regista di film come The Hours, The Reader e Molto forte, incredibilmente vicino, e lo stanno corteggiando per convincerlo ad accettare l'incarico.

La posta in gioco è piuttosto alta, considerando che il progetto potrebbe essere uno dei più importanti per la Universal nel prossimo futuro: parliamo infatti di una storia che racconta le origini di Oz, proprio ora che Sam Raimi sta preparando il suo Grande e Potente Oz, e di un musical che, uscito da quasi dieci anni, riesce ancora a conquistare la vetta degli incassi settimanali di Broadway senza segni di cedimento, mentre viene portato in giro per il mondo da altre otto compagnie.

La speranza di bissare il successo di Mamma Mia!, uno dei film più redditizi di sempre per la major a livello globale, è quindi concreta, e sarà fondamentale trovare il regista giusto per questo compito.

Daldry non ha mai firmato la regia di un musical ma ha diretto Billy Elliot nel lontano 2000, e ha al proprio attivo tre nomination agli Oscar come miglior regista, un curriculum che lo rende una scelta molto appetibile.

L'adattamento cinematografico è curato dalla major insieme al produttore del musical teatrale Marc Platt, e curiosamente il progetto era nato proprio per il cinema prima di essere dirottato a teatro diventando subito un classico. La trama racconta l'amicizia fra la strega dell'Ovest, Elphaba, e la strega bianca del Nord, Galinda, prima dei fatti raccontati nel Mago di Oz.