The Avengers è stato il trionfatore assoluto di questo 2012. Secondo molti, Joss Whedon è riuscito in un'impresa quasi impossibile: riunire alcuni dei più famosi supereroi Marvel in un film corale ben orchestrato. Eppure, a voler essere pignoli, di errori macroscopici, d'inesattezze, d'incongruenze, possiamo trovarne a bizzeffe nelle oltre due ore di durata della pellicola.

Come sempre, la cosa non è passata inosservata al team di Screen Junkies che, subissato dalle richieste, ha dedicato al blockbuster di Whedon un "honest trailer", ovvero un trailer alternativo in cui le falle della pellicola vengono evidenziate con un montaggio commentato da un incisivo voice over.

In calce potete ammirare il filmato, mentre al di sotto del player potete leggere la nostra traduzione di alcuni passaggi dello stesso:

 

 

Da Joss Whedon, il Dio dei nerd, arriva il film che riunisce alcuni dei più celebri supereroi, due ore e mezzo di sfrenate fantasie geek che impediranno a ognuno di loro di ammettere ogni benché minima critica al film. Un cattivo che ritorna inspiegabilmente a cercare vendetta sul pianeta dove vive la fidanzata del suo fratellastro semi dio, costringendo questi agenti governativi fissati col bluetooth appartenenti a un'organizzazione supersegreta a mettere insieme una squadra dei più noti eroi dei franchise Marvel. Ad eccezione di Spider-Man, i Fantastici Quattro e gli X-Men.

Da antologia anche le descrizioni dei personaggi:

Mettiamoci il completo insieme a Iron Man, il personaggio secondario della Marvel più amato da tutti, che deve redimersi dal terribile Iron Man 2, Thor la cui presenza qui è del tutto insensata visto il finale del suo film, Captain America, il personaggio preferito di nessuno che però deve esserci, l'Incredibile Hulk che nella seconda parte della sceneggiatura può, all'improvviso, tenere sotto controllo la sua rabbia… senza alcuna spiegazione, che però non importa perché quando da il mega pugno al mostro gigante alieno è una figata!

Insomma, The Avengers è un film dalla spettacolarità talmente elevata da farci soprassedere sul fatto che, durante la battaglia finale, tutti i personaggi comunicano fra di loro anche senza indossare alcun auricolare.