Josh Trank, regista di Chronicle e Fantastic 4 – I Fantastici Quattro, ha lasciato lo spin-off di Star Wars, ovvero il secondo film della Star Wars Anthology, la cui uscita è prevista per il 2018.

Spiegata finalmente la sua assenza dalla Star Wars Celebration: la sua presenza era stata annunciata in pompa magna per il panel dedicato agli spin-off, avrebbe dovuto affiancare Gareth Edwards. La Disney spiegò il forfait con “motivi di salute”, ma da subito Slashfilm ipotizzò che qualcosa non andava e che poteva esserci sotto altro.

Oggi l’Hollywood Reporter conferma tutto: Trank ha lasciato il film, la scusa della malattia è stata inventata dai PR della Disney che in realtà hanno chiesto al regista di non partecipare alla Star Wars Ceebration, e a quanto pare il produttore e sceneggiatore Simon Kinberg (che peraltro ha lavorato con lui a Fantastic 4) è solo una delle tante persone che non vogliono più collaborare con Trank in futuro.

Lo spin-off è ancora in sviluppo, comunque: la Lucasfilm annuncerà presto un nuovo regista e l’uscita rimane fissata al dicembre 2018.

Non sono chiare le motivazioni reali per l’addio di Trank, EW pubblica però una sua dichiarazione:

Dopo un anno passato ad avere l’onore incredibile di sviluppare il film con le persone straordinarie e ricche di talento della Lucasfilm, ho preso la decisione personale di prendere un’altra strada. Ho riflettuto moltissimo su questa cosa, e so nel profondo del mio cuore che ora voglio seguire alcune opportunità creative originali. Detto questo, l’Universo di Star Wars è sempre stata una delle mie influenze più grandi, e sono entusiasta dell’aver assistito al suo futuro assieme ai milioni di fan di Star Wars. Voglio ringraziare i miei amici Kathleen Kennedy, Kiri Hart, Simon Kinberg e tutti quanti alla Lucasfilm e alla Disney per l’incredibile opportunità che mi hanno dato. Che la Forza sia con voi tutti.

La Lucasfilm si è limitata a rilasciare una dichiarazione per voce di Kiri Hart, capo dello sviluppo: “È stato un privilegio collaborare con Josh. Siamo grati per l’energia e l’amore verso Star Wars che ha fatto confluire nel progetto, e gli auguriamo ogni bene”.