Diciamoci la verità: nessuno avrebbe messo la mano sul fuoco circa la buona riuscita di un adattamento live action dei Pokémon. E non dev’essere stato assolutamente semplice riuscire a convincere The Pokémon Company, da sempre restia a manipolazioni di sorta delle sue creature tascabili, a portare sul grande schermo un Pikachu tendente al realistico con il pelo folto come quello di un Golden Retriever. Eppure – come avete potuto sentire dalla viva voce di Francesco Alò sulle pagine di BadTaste.it – la scommessa è stata vinta, e alla grande.

  • 809 specie di Pokémon.
  • 7 generazioni.
  • 32 giochi della serie principale (considerando le doppie versioni e i remake).
  • Oltre 300 milioni di copie acquistate.
  • 50 milioni in più dei dischi venduti dai Rolling Stones in tutta la loro carriera.

Numeri che hanno convinto Legendary Pictures e Warner Bros. a fare un tentativo con i mostriciattoli Nintendo, affidando a Rob Letterman un adattamento abbastanza fedele di Detective Pikachu, spin-off...