Erin Moran: l'indelicatezza di Scott Baio sulla morte dell'ex collega accende le critiche

Scott Baio, ospite di una trasmissione radiofonica, ha espresso il suo pensiero poco delicato sulla morte dell'ex collega Erin Moran accendendo così molte critiche

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Nel giro di un paio di giorni Scott Baio ha parlato della morte della sua ex collega Erin Moran assumendo due posizioni un po' distanti tra loro.

Dopo aver affidato a twitter parole di affetto per l'attrice, che come sapete è morta improvvisamente all'età di 56 anni, Baio è stato ospite di una trasmissione radiofonica nel corso della quale ha dichiarato quanto segue:

Sto bene, sono un po' scioccato ma non lo sono completamente da ciò che è accaduto. Il mio punto è che ci sto male perché per tutta la sua vita lei ha avuto problemi, non ha mai trovato ciò che la rendesse felice e appagata. Secondo me, se usi droghe o bevi, finisci col morire. Mi spiace se questo può apparire come freddo, ma Dio ti ha dato un cervello, ti ha dato la volontà per poter vivere, stare bene e prenderti cura di te stesso. Sono amareggiato da ciò che è successo. Non so se è stata la droga a ucciderla, ho letto un report che dice che potrebbe essere e spero che... Non so cosa spero. È ciò che è. Che ci si può fare?

Quando poi il medico legale, ieri, ha diffuso una dichiarazione che afferma che la Moran sia morta a causa delle complicazioni sorte per un cancro al quarto stadio, il giornalista Mike Pearl lo ha interpellato pubblicamente

Baio, dal canto suo, non ha alimentato ulteriormente la cosa e ha risposto con un telegrafico "ho detto 'se'"

Fonti: Variety - Deadline

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