Il Presidente della Sony Pictures: "Chi critica il nuovo Ghostbusters? Può andare a fan*ulo!"
Il presidente della Sony non usa mezzi termini con tutti quelli che si stanno lamentando su internet per i cast del nuovo Ghostbusters
E con la pioggia di insulti che stanno piovendo addosso al reboot al femminile di Ghostbusters, prodotto proprio dalla divisione cinematografica della multinazionale giapponese Sony, le sue sono parole che arrivano da un fronte soggetto a un continuo bombardamento preventivo in ambito social.
Nel nuovo film Kristen Wiig e Melissa McCarthy dovrebbero interpretare rispettivamente Erin Gilbert e Abby Bergman, autrici di un libro volto a dimostrare l’esistenza dei fantasmi. Diversi anni dopo, Erin Gilbert è una stimata docente della Columbia University (la storia è ambientata a New York anche se le riprese si svolgono sia a New York che a Boston). Un giorno torna a galla l’esistenza del libro, e l’intero college si prende gioco di lei. Erin si riunisce quindi con Melissa McCarthy e altre due amiche di nome Jillian Holtzmann (Kate McKinnon) e Patty Tolan (Leslie Jones), e insieme tornano a salvare la città quando Manhattan viene invasa dai fantasmi.Tutti dicono che stiamo facendo un Ghostbusters al femminile, ma io dico no, stiamo facendo il nuovo, divertente Ghostbusters che è interpretato da quattro donne. Che cosa originale: la gente si ritiene infastidita e si lamenta su internet. Sapete una cosa? Che andassero a fanculo. La diversificazione non è mai stata una prerogativa di Hollywood, ma bisogna cambiare, perché il pubblico è differente. Se non lo fai, sei destinato a soccombere.
Chris Hemsworth interpreterà il segretario delle Ghostbusters, nel cast anche Michael K. Williams, Matt Walsh, Andy Garcia (il sindaco di New York) e Neil Casey (il villain).
Il reboot di Ghostbusters, diretto da Paul Feig, uscirà il 22 luglio 2016.