Un fumetto cinese per promuovere il ritorno dei Blur
I Blur di Damon Albarn in un fumetto cinese per promuovere The Magic Whip, il loro ritorno in studio dopo dodici anni
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Cosa c'entrano i Blur, la band che si contende con gli Oasis (vincendo di un'incollatura, se chiedete a noi) la paternità del brit-rock anni Novanta, con il mondo del fumetto?L'ultimo album di Damon Albarn e compagni, dal titolo The Magic Whip, è stato registrato ad Hong Kong per buona parte e risulta influenzato dall'atmosfera della città. La copertina del primo disco dopo dodici anni di inattività in studio, reca l'immagine di un'insegna della città e scritte in cinese, proprio a testimonianza di questa connessione
Come idea di promozione, è scaturito il progetto di una vera e propria storia a fumetti dal titolo Travel to Hong Kong with Blur, affidata all'artista locale KongKee, che vede per protagonisti i quattro componenti della band.Potete recuperare il volumetto sullo store online dei Blur, a questo link. Nel frattempo, godetevi questo piccolo documentario/intervista, sottotitolato in inglese, in cui KongKee parla del suo rapporto con la band, che sostiene di ascoltare sin dagli anni Novanta e del particolare rapporto tra The Magic Whip e la città della Cina meno cinese in assoluto.
Fonte: Comic Book Resources