Nel 1994, esattamente 20 anni fa, usciva in sala Pulp Fiction, capolavoro postmoderno di Quentin Tarantino che ha rivoluzionato la storia del cinema.

Per celebrare questo anniversario il film tornerà in sala il 7, 8 e 9 aprile in versione rimasterizzata in digitale. Le sale saranno oltre 100 e saranno sparse in tutta Italia. Ecco il comunicato stampa, seguito dalla locandina ufficiale:

 

1994 – 2014

“I giorni in cui dimenticare sono finiti, stanno per cominciare i giorni in cui ricordare”
 
A 20 ANNI DALL’USCITA TORNA SUL GRANDE SCHERMO PULP FICTION

il 7- 8- 9 Aprile la versione rimasterizzata in digitale in oltre 100 sale dei circuiti The Space, UCI e non solo
 
Manca poco: il 7, 8 e 9 Aprile torna in oltre 100 sale in tutt’Italia il cult movie PULP FICTION, entrato nella storia del cinema grazie al genio di Quentin Tarantino, che continua a collezionare, a 20 anni dalla prima uscita, i più autorevoli riconoscimenti per la sua influenza sul cinema mondiale e i suoi fruitori.

Risale solo a pochi mesi fa l’inclusione del popolarissimo film di Tarantino tra le opere rigorosamente selezionate dal National Film Preservation Board USA, che lo definisce “una pietra miliare nell’evoluzione del cinema indipendente (…) di notevole impatto sulla film industry (…) con uno script tra il profano e il poetico all’origine di un tour-de-force artistico profondo e indimenticabile”.

Con ben 7 nomination agli Oscar (tra cui quello vinto come miglior sceneggiatura originale da Quentin Tarantino e Roger Avary), la Palma d’Oro al Festival di Cannes e una miriade di altri prestigiosi premi collezionati in Usa e nel mondo dal ’94 -spaziando dai Golden Globes e BAFTA agli MTV Awards fino ai David di Donatello-, Pulp Fiction non si può certo ignorare.

Il film -che fece seguito a Le Iene, rilanciò la carriera di John Travolta e consacrò una giovane Uma Thurman- raggruppa nel suo cast miti del cinema che tuttora non perdono occasione per dichiarargli il proprio amore, come fatto recentemente da Samuel L. Jackson, ma anche Tim Roth, Bruce Willis, Christopher Walken, Harvey Keitel, e lo stesso Tarantino, in una ciclicità affine alla struttura di base della narrazione.

Cinico, sarcastico, impareggiabile, “Pulp Fiction” è stato classificato dall’American Film Institute settimo miglior gangster movie nella storia del cinema americano e tra i 100 miglior film americani di sempre, per la genialità della trama e delle immagini che la raccontano, in un bizzarro mix di black humour e misticismo rivisitato ad hoc, eros e thanatos, droghe, violenza e razzismo, senza rinunciare al ricorso alle scene esplicite (in Italia il film fu vietato ai minori di 18 anni ed è tuttora vietato ai minori di 14.)