Dal 1907, anno in cui Georges Méliès diresse il cortometraggio 20000 Lieues sous les mers, sono stati numerosi gli adattamenti cinematografici e televisivi del classico di Jules Verne 20.000 Leghe Sotto i Mari. Quello cronologicamente più recente vede coinvolti, al momento solo sulla carta, David Fincher (Se7en, The Social Network) in cabina di regia e Scott Z. Burns (The Bourne Ultimatum, Contagion) in qualità di sceneggiatore.

A dire il vero, non si sa quasi nulla sullo status di questo progetto. Tanto Fincher quanto Burns sono molto coinvolti dai loro rispettivi impegni: il regista è alle prese con la lavorazione del suo Millennium: Uomini che Odiano le Donne, mentre lo sceneggiatore sta viaggiando in lungo e in largo per gli impegni stampa collegati a Contagion.

Cinema Blend ha però avuto l'opportunità di ottenere alcune informazioni da Scott Z. Burns sull'adattamento di 20.000 Leghe Sotto i Mari.

Burns ha rivelato che la tabella di marcia del film è simile a quella di The Man from U.N.C.L.E. (pellicola di Steven Soderbergh dalla quale George Clooney si è appena affrancato), le cui riprese dovrebbero partire durante la prossima primavera. Questa nuova versione cinematografica della leggendaria opera di Verne richiede, stando alle parole dello sceneggiatore, un ingente lavoro di pre-produzione che deve ancora essere cominciato.

A causa della monumentale mole di pre-visualizzazione che David dovrebbe fare, non saremo in grado di dare il via ai lavori e alle riprese almeno per un altro po' di tempo. Senza considerare che attualmente è completamente assorbito dagli impegni di Uomini che Odiano le Donne. Per adesso li ho scritti entrambi (The Man from U.N.C.L.E. e 20.000 Leghe Sotto i Mari, ndr.). Sono tutti e due in attesa di avere un cast e di poter finalmente partire con la produzione.

Il film sarà un grande blockbuster di ampio respiro che differirà alquanto dalla storia tratteggiata a suo tempo dallo scrittore francese. Burns afferma:

Il mio lavoro non consiste nel trasformare un libro in un film, ma nell'essere ispirato da un libro e poi dare forma ad un lungometraggio. 

Ispirazione che, a quanto pare, arriverà dai tre personaggi principali del romanzo, il Capitano Nemo, il biologo marino Pierre Aronnax e il fiociniere Ned Land.

David ed io abbiamo una bella idea per la relazione fra Nemo, Aronnax e Land. E' quello che vogliamo esplorare. E ritengo che sia molto attinente allo spirito del romanzo.

Quello che resta da vedere è se un film come 20.000 Leghe Sotto i Mari, decisamente poco in linea con la filmografia di un regista come David Fincher, possa davvero trovare spazio nell'agenda del filmmaker di Denver. Non è assurdo pronosticare che in caso Millennium: Uomini che Odiano le Donne ottenga un botteghino favorevole (cosa assolutamente plausibile data la caratura del nome di David Fincher e l'abilità dei piani marketing della Sony), tanto il regista, quanto la produzione potrebbero avere tutto l'interesse a proseguire gli adattamenti degli altri due romanzi di Stieg Larsson, La Ragazza che Giocava con il Fuoco e La Regina dei Castelli di Carta.