Qualche mese fa, il 12 giugno, celebravamo i trent'anni dall'uscita dei Predatori dell'Arca Perduta negli Stati Uniti.

Oggi ricorre il trentesimo anno dall'uscita del film in Italia, e ci sembra doveroso ricordare anche questa data: anche nel nostro paese, come in tutto il mondo, la saga ha avuto un enorme successo; il primo film arrivò a incassare quasi 350 milioni di dollari (dell'epoca) in tutto il mondo.

Come sapete I Predatori dell'Arca Perduta generò altri tre sequel, l'ultimo dei quali è anche il più recente (e forse criticato), oltre a una serie tv, videogiochi, merchandise e quant'altro. Indiana Jones è diventato una vera e propria icona, e non è un caso che ai Predatori dell'Arca Perduta venga paragonato il film di Steven Spielberg in uscita la settimana prossima, Le Avventure di Tintin: il Segreto dell'Unicorno. Lo stesso Spielberg ha più volte affermato, infatti, di aver trasferito nella saga di Indy le atmosfere che avrebbe messo in un film di Tintin, se fosse riuscito a realizzarlo all'epoca. Chi ha visto questo adattamento, che Spielberg è riuscito a realizzare dopo trent'anni di tentativi, non nasconde di aver trovato dei punti in comune con le avventure cinematografiche di Indiana Jones.

Ci sarà un quinto episodio della saga? Sappiamo che ormai da mesi (anzi, anni) George Lucas sta cercando "l'idea giusta", e nel frattempo Harrison Ford, dopo aver partecipato a Cowboys & Aliens, si dedica a promuovere un videogame, Uncharted, il cui protagonista Nathan Drake (che dovrebbe arrivare presto al cinema) viene non a caso definito da molti l'erede di Indy…