In un’intervista con Moviefone, Charlie Hunnam ha parlato del forfait dato a Cinquanta Sfumature di Grigio a pochi giorni dall’inizio della produzione della pellicola diretta da Sam Taylor-Johnson e basata sul caso letterario di E.L.James.

L’attore ha spiegato che la decisione di ritirarsi non è stata dovuta ad un ripensamento sulla qualità del progetto: “Non avrei acconsentito all’inizio se non avessi davvero voluto farlo. Ma è stato un momento molto difficile della mia vita“.

Hunnam ha detto di essersi innamorato del personaggio, ma i suoi impegni in altri progetti lo convinsero a scegliere di metterne da parte uno:

Avrei dovuto finire le riprese di Sons [of Anarchy, la serie televisiva] venerdì sera, saltare sull’aereo sabato mattina per le riprese di Cinquanta a Vancouver. Mi sarei perso, però, la prima settimana di prove e avrei dovuto cominciare il lunedì seguente. Le riprese sarebbero finite un mercoledì, e il lunedì successivo avrei iniziato quelle di Crimson Peak a Toronto. Ad un certo punto ero in preda a una crisi di nervi.

L’attore, a distanza di diversi mesi, ha ammesso di provare un po’ di risentimento.

Non volevo fallire in un progetto così importante, ma non ce l’avrei mai fatta a passare da Jax Teller a Christian Grey in 48 ore. Ho fatto il passo più lungo della gamba ed è stato doloroso. Ci tenevo davvero tanto.

Cinquanta Sfumature di Grigio è l’adattamento del primo di una trilogia di romanzi che hanno venduto in tutto il mondo oltre 70 milioni di copie. La storia segue la relazione tra un miliardario 27enne (Christian Grey, interpretato da Jamie Dornan) e una studentessa del college (Anastasia Steele, interpretata da Dakota Johnson).

Diretto da Sam Taylor-Johnson, il film uscità il 12 febbraio 2015 in Italia. Nel cast anche Jennifer Ehle, Luke Grimes, Victor Rasuk, Eloise Mumford, Max Martini, Rita Ora, Marcia Gay Harden and Callum Keith Rennie.