Fonte: Badtaste.it

Il filmato di cui vi parliamo forse non uscirà mai ufficialmente. Si tratta di una sorta di trailer (ma che sicuramente, dalle notizie che abbiamo, non sarà il trailer che uscirà prossimamente) di Dylan Dog, che è stato presentato tempo fa a una Convention della Moviemax agli esercenti, ma di cui finora non si è potuto parlare e che abbiamo potuto osservare durante un'intervista a Roberto Proia, responsabile marketing della Moviemax, che vi proporremo nei prossimi giorni (e che contiene diverse informazioni interessanti).

Intanto, vi raccontiamo questo materiale. Come spesso succede in questi casi, è impossibile capire dal promo se il film funzionerà o meno. Quello che si può invece dire, senza timore di smentita (a meno che non sia il trailer più fasullo e ingannevole della storia) è la direzione che vuole prendere la pellicola. Chiaramente, si punta sull'ironia e sull'assurdità, tanto che se dovessi prendere un numero di riferimento che può ricordare le atmosfere che ho visto nei tre minuti di filmato, mi verrebbe da puntare su Dopo mezzanotte o Golconda (Attenzione, seguono spoiler sul materiale visto).

Il promo inizia con Dylan Dog che deve fronteggiare un licantropo. Subito dopo, inizia a spiegare a una ragazza come la città sia piena di mostri, per poi accompagnarla a un 'body shop' in cui è possibile comprare pezzi di corpi umani. Per esempio, vediamo un corpo senza gambe. L'effetto, più che terrorizzare, sembra essere quello di voler far sorridere in stile Monty Python, come capita anche nella scena successiva in cui un tizio si lamenta di problemi al braccio. Ancora meglio quando Dylan Dog, non riuscendo a convincere con le buone uno zombi del suo stato di morte, gli spara per non lasciare più spazio a dubbi.

Intanto, una voce off ci informa che la civiltà rischia l'estinzione e che c'è qualcuno che vuole controllare il mondo. Facciamo così conoscenza con il nostro cattivo, Vargas, interpretato da Taye Diggs, che ci rivela che sono centinaia di anni che la sua gente sta aspettando di occupare il posto che merita. Al centro della vicenda, il cuore di Belial, come ci viene spiegato da un altro personaggio. Da lì, una serie di incontri/scontri tra i protagonisti, in cui comunque non manca mai l'ironia.

Alla fine, ci sono vari riferimenti ai classici d'azione di Hong Kong (che ormai sono diventati lo standard per tutti), con Dylan Dog che impugna due pistole o personaggi (compreso il protagonista) che fanno voli spettacolari. In questo senso, sia la fotografia che le varie scene mostrate fanno pensare che il budget (intorno ai 25 milioni di dollari) sia stato sfruttato bene. Di sicuro, non c'è dubbio che il film Dylan Dog voglia essere più cool che malinconico e che il suo protagonista (che vediamo anche a torso nudo) sia stato scelto anche con l'idea di abbassare il target di riferimento del pubblico (magari più all'estero che da noi, dove tanto il personaggio è popolarissimo per una fascia d'età molto ampia). Si riuscirà in questo intento? Vedremo…

Scritto da Joshua Oppenheimer e Thomas Dean Donnelly, il film differisce dal fumetto di Sclavi per le ambientazioni: nell'adattamento infatti troveremo che la maggior parte delle scene sarà ambientata in Louisiana, a New Orleans. 

Diretto da Kevin Munroe, Dylan Dog: Dead of Night uscirà negli USA probabilmente nell'autunno 2010. Da noi arriverà il 29 ottobre, distribuito da MovieMax.

Maggiori informazioni sul film nella nostra scheda.

Discutiamone nel Forum Cinema