Fonte: Deadline

winter's taleDel progetto si parlava da tempo: un adattamento cinematografico del fortunato romanzo Winter's Tale di Mark Helprin (1983, pubblicato in Italia con il titolo Storia d'inverno).

E' di oggi la notizia del "semaforo verde" della Warner Bros: 75 milioni di dollari di budget per questa storia che parla di "un ladro, una ragazza in punto di morte e un cavallo bianco che vola, ambientata a Manhattan tra l'Ottocento e oggi". Più realismo magico che fantasy, si direbbe.

La Warner ha scelto di affidare la regia ad Akiva Goldsman, sceneggiatore premio Oscar per A Beautiful Mind e autore fra l'altro degli script di Batman Forever e Batman e Robin. Le riprese dovrebbero iniziare fra un anno, nella primavera del 2012, una volta terminato il lavoro di Goldsman sulla Torre Nera.

Per Goldsman sarà l'esordio alla regia di un lungometraggio: finora ha diretto soltanto alcuni episodi della serie tv Fringe.
La trama del libro, da Amazon:

New York è sferzata da venti artici, preda di notti oscure e luci bianche; la sua vita si dipana, in uno straordinario alveare dell'immaginazione: è la casa più grande mai costruita, e nulla può imbrigliarne la vitalità. In una notte d'inverno, Peter Lake – orfano e abile meccanico – cerca di rapinare una villa-fortezza nell'Upper West Side.

E' convinto che la casa sia vuota, invece trova la figlia dei proprietari. Così inizia l'amore tra Peter Lake, scassinatore irlandese di mezz'età, e Beverly Penn, una ragazza che sta morendo.

Peter Lake, un uomo semplice e poco istruito, mosso da un amore che all'inizio non comprende appieno, decide di "fermare il tempo e riportare indietro i morti". La sua grande battaglia, in una città che irradia energia ed è assediata da inverni più freddi che mai, è una delle storie più belle e straordinarie della letteratura americana. 

 

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