Fonte: Deadline, movieplayer

L'uscita di Alice in Wonderland non era mai stata in pericolo, ma magari la sua diffusione capillare in molte sale italiane sì.

Negli ultimi giorni abbiamo cercato di aggiornarvi sul contenzioso tra la distribuzione della Disney e gli esercenti di tutto il mondo (ma principalmente di alcuni importanti circuiti negli USA, in Inghilterra e in Italia) nato dalla decisione repentina della Disney di ridurre a sole 12 settimane la window di distanza tra l'uscita cinematografica e quella Home Video (potete approfondire la questione della window leggendo questo Final Cut). Ieri avevamo riportato la spaccatura con i circuiti Odeon & UCI, e auspicavamo una risoluzione dei problemi entro l'uscita del film (che da noi arriverà due giorni prima rispetto agli Stati Uniti).

Fortunatamente, questo accordo è arrivato. E' notizia di poche ore fa che le parti hanno fatto "pace" e che il film arriverà anche nelle sale del gruppo Odeon & UCI in Italia, Portogallo, Inghilterra (dove è il circuito più grande), Irlanda, Germania e Austria. Si tratta, nel nostro Paese, di 22 sale. Non solo: anche il circuito The Space (il più grande d'italia, riunisce le ex sale Warner e Medusa) proietterà il film da noi – ce lo ha appena confermato un portavoce del gruppo.

La speranza (degli spettatori, soprattutto) è che anche altri distributori riescano ad appianare i contrasti con la Disney e decidano di distribuire il film. In Danimarca, per esempio, Jogchems, Minerva, Pathe e Wolff (che controllano l'85% delle sale) per ora non intendono proiettarlo.

Si tratta di una grande conquista per la Disney, come sottolinea Tim Adler su Deadline: già diversi mesi fa il CEO Bob Iger aveva annunciato agli investitori la sua strategia per quanto riguarda la window, ovvero valutare film dopo film quale distanza sia più adatta tra la distribuzione al cinema e quella in home video, seguendo logiche di mercato anziché rigidi accordi. Il principio su cui si basa la Disney è semplice: la maggior parte dei film guadagna il 97% dei propri incassi nelle prime otto settimane di sfruttamento cinematografico, e quindi una distanza di 17 settimane "fissa" tra l'uscita al cinema e quella in home video per i film distribuiti in più di 50 cinema è inutile. Anzi, dannosa: la Disney ritiene che il periodo in cui la pirateria si diffonde maggiormente sia proprio quello tra la scomparsa dei film dal cinema e la loro uscita in dvd.

L'intenzione, con Alice in Wonderland, è quella fare un esperimento. La Disney intende verificare se, facendo uscire il DVD prima dell'11 giugno (data di inizio dei mondiali di calcio), gli incassi home video saranno maggiori della eventuale "perdita" dovuta alla scomparsa prematura del film dai cinema. Se così sarà, prenderà la cosa come un successo e la applicherà di volta in volta a titoli selezionati…

Adattato da Linda Woolverton (Il Re Leone) per la Walt Disney Pictures, il film vede tra gli interpreti principali Mia Wasikowska nel ruolo di Alice e Johnny Depp nel ruolo del Cappellaio Matto.

Trovate il cast completo, la trama, la galleria, le locandine e i video del film in questa scheda. 

Il film uscirà il 3 marzo 2010 anche in stereoscopia 3-D

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