Ieri Il cavaliere oscuro ha ottenuto altri 450.000 euro, portando il suo totale provvisorio a 1.150.000 (il dato di mercoledì è stato poi leggermente rivisto al rialzo). Facciamo un po' di paragoni. L'anno scorso, Harry Potter e l'ordine della fenice, dopo aver aperto con 2,3 milioni mercoledì, ha ottenuto 1,2 milioni giovedì, con un calo quindi di quasi il 50%. Discorso diverso, quest'anno, per Hellboy: The Golden Army, che ha fatto 220.000 di mercoledì e circa 180.000 di giovedì, quindi con un calo ridottissimo, come avvenuto per L'incredibile Hulk (330.000 di mercoledì e 250.000 di giovedì). Queste due pellicole, insomma, sono calate di circa il 25% da un giorno all'altro e la spiegazione è semplice. Infatti, mentre per Harry Potter gli appassionati non hanno perso tempo e l'hanno visto immediatamente il primo giorno (con ovvio calo significativo di giovedì), per le due pellicole citate del 2008 l'attesa era decisamente minore e questo ha portato a due primi giorni più 'equilibrati'. La situazione de Il cavaliere oscuro, che ha perso il 35% tra i due giorni, si colloca un po' nel mezzo. Per questo, l'impressione è che il weekend terminerà il suo weekend lungo intorno ai 3 milioni, massimo 3,5 milioni, ma difficilmente qualcosa in più.

Intanto, come sempre basta un comunicato entusiasta (peraltro dell'associazione esercenti, neanche della Warner) perché molti mezzi di informazione copino ed incollino senza riflettere molto. Paolo Protti, presidente dell'Anec e habitué di questi proclami pieni di gioia (non è una critica nei suoi confronti, è come chiedere all'oste se il vino è buono…), sostiene che "si tratta di un risultato estremamente positivo e importante, perché dimostra che anche in estate, se il prodotto è competitivo, il pubblico risponde con entusiasmo". Peccato che il comunicato segnali che la pellicola ha ottenuto il secondo miglior risultato in un giorno d'uscita a luglio (come se la concorrenza in questo settore sia mai stata notevole) dietro a Harry Potter e l'ordine della Fenice, ma 'dimenticandosi' che quella pellicola aveva ottenuto 2,3 milioni, risultato 'leggermente' diverso da quello de Il cavaliere oscuro. Insomma, i soliti proclami che la gente va al cinema come sempre anche in estate, sempre contraddetti dalla dura realtà dei fatti…

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